Una conversazione su transumanza ed emigrazione, ma anche poesia, storie di migranti e buona musica. Saranno questi i temi dell’incontro "Transumanti di ieri e migranti di oggi, la speranza del ritorno a maggio" che si terrà il 4 agosto, alle 17, nell'incantevole ambientazione della chiesa di Santa Maria de' Centurelli, a Caporciano (L’Aquila).
Centurelli, luogo della memoria e della millenaria storia della transumanza, era un importante punto di passaggio e di sosta delle greggi in cammino verso il Tavoliere delle Puglie. E' stato anche un luogo simbolo per la storia dell’emigrazione dell’Abruzzo interno. Nella chiesa di Centurelli, da tutto l’altipiano e dai paesi arroccati sulle montagne che lo contornano, gli emigranti si raccoglievano in preghiera, ad esprimere desideri e propositi, prima di partire per l’estero. Durante il Ventennio fascista, inoltre, qui si ritrovavano il primo maggio braccianti, agricoltori ed operai in segno di festa, nonostante i divieti del regime. Oggi il luogo ricorda queste storie con un bel Monumento all’Emigrante, scultura bronzea dell’artista Augusto Pelliccione.
All’incontro del 4 agosto, che sarà introdotto e moderato da Giustino Parisse, caporedattore del quotidiano il Centro, parteciperanno Francesco Sabatini, presidente onorario dell’Accademia della Crusca, padre Quirino Salomone, padre spirituale del Movimento Celestiniano, Raffaele De Benedictis, docente della Wayne State University di Detroit (Usa), Walter Capezzali, presidente della Deputazione di Storia Patria negli Abruzzi, Goffredo Palmerini, giornalista e scrittore.
Seguirà la presentazione del volume "Rapsodia della tensione efficace", con Liliana Biondi, docente all’Università dell’Aquila e critica letteraria, il poeta Elio Peretti, Gianfranco Totani, docente di Geotecnica all’Università dell’Aquila, Fabrizio Casu, docente del Conservatorio "A. Casella" dell’Aquila e presidente dell’Associazione musicale Deltensemble. Chiuderà un concerto del gruppo musicale Deltensemble.