Lunedì, 10 Ottobre 2016 11:44

Protezione Civile: "Io non rischio" in 5 piazze aquilane. E il Piano va nei Ctp

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Due iniziative, la prima di carattere nazionale, voluta dal Dipartimento di Protezione civile, l'altra comunale, per raccontare ai cittadini il Piano approvato il 30 aprile dell'anno scorso.

A presentarle Giuliano Di Nicola, consigliere comunale di maggioranza che detiene la delega alla Protezione civile.

"Io non Rischio", l'evento voluto dal Dipartimento nazionale, animerà le piazze italiane il 15 e 16 ottobre prossimi: la campagna di comunicazione sulle buone pratiche di Protezione civile, per informare e sensibilizzare su rischio sismico, alluvioni e maremoti, giunge alla sesta edizione. Durante la due giorni, circa 7000 volontari distribuiranno materiale informativo, rimanendo a disposizione dei cittadini per eventuali chiarimenti, in 700 piazze italiane. "In un Paese esposto a molti rischi naturali - ha spiegato il sottosegretario regionale con delega alla Protezione Civile Mario Mazzocca, nei giorni scorsi - assumono fondamentale importanza la conoscenza del problema, la consapevolezza delle possibili conseguenze, l'adozione di buone pratiche e di alcuni semplici accorgimenti per poter dire, appunto, 'io non rischio'".

In Abruzzo saranno 41 le piazze coinvolte con 50 eventi distinti per ciascun tematismo. 5 le location aquilane: in Piazza Duomo - ha spiegato Di Nicola - Anpas informerà sul rischio terremoto; i volontari Cives e i volontari abruzzesi per la Protezione civile, invece, saranno al centro commerciale l'Aquilone; ancora una piazza, quella Battaglione Alpini, dove si potranno incontrare i volontari Ana; la Prociv-Arci di Tempera sarà al villaggio Map della frazione aquilana; infine, in Piazza a Coppito ci sarà la locale Pro Loco.

L'altra iniziativa, come detto, è invece comunale. "Il piano di Protezione civile approvato nell'aprile scorso è perfettamente operativo", ha sottolineato Giuliano Di Nicola. "Abbiamo avuto un'esercitazione sul campo, purtroppo, a seguito del terremoto del 24 agosto scorso: le associazioni di Pc sono intervenute prontamente nelle aree di crisi e stiamo ancora soddisfando alcuni adempimenti". Ora, però, l'obiettivo dell'amministrazione è far conoscere il piano ai cittadini, "continuare nell'opera di divulgazione che abbiamo avviato con la serie di incontri all'Auditorium del Parco con i bambini delle scuole elementari". Dunque, "porteremo il documento di Consiglio territoriale in Consiglio territoriale", ha promesso Di Nicola.

Primo appuntamento già fissato, il 14 ottobre prossimo, alle 18, presso la Villa comunale di Paganica, con il Ctp 10. "Sentiamo forte l'esigenza di parlare di sicurezza, di parlarne a 360°", ha sottolineato la presidente Sara Cecala. "E' la tematica più sentita dalla nostra comunità: che si tratti del parco giochi appena inaugurato, fino a ieri abbandonato e insicuro, di sicurezza stradale, e ci stiamo battendo perché vengano almeno disegnate le strisce pedonali nel tratto tra Bazzano e San Gregorio, o di calamità naturali, naturalmente. E il nostro territorio soffre il rischio idraulico, lungo il fiume Aterno, idrogeologico, a Pescomaggiore così come a Paganica e Tempera. Per questo, è importante divulgare il Piano, farlo conoscere e spiegarlo ai cittadini".

Il secondo appuntamento è previsto, invece, a Sassa, nel mese di novembre, anche se non c'è ancora una data certa. "Parleremo del Piano e dei rischi che ogni singolo Ctp può correre in maniera specifica: penso agli incendi a Roio, o alle alluvioni lungo il corso dell'Aterno", ha assicurato il consigliere delegato.

Ultima modifica il Lunedì, 10 Ottobre 2016 11:59

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