Mercoledì, 21 Dicembre 2016 15:11

Classica: concerto della Sinfonica Abruzzese in ricordo di Vittorio Antonellini

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Vittorio Antonellini - figura centrale della vita delle istituzioni musicali e culturali della regione Abruzzo e della città dell’Aquila dove arrivò alla metà degli anni ’60 e rimase, eleggendola sua città di adozione, fino al momento della morte avvenuta un anno fa, il 23 dicembre 2015 - verrà ricordato dall’Orchestra Sinfonica Abruzzese con un concerto donato dall’ISA alla città venerdì 23 dicembre alle 18.00 presso il Ridotto del Teatro Comunale preceduto dalla cerimonia di intitolazione eccezionale alla sua memoria - con la presenza del Sindaco Massimo Cialente - del Ridotto del Teatro Comunale da parte della Municipalità aquilana che ha raccolto la proposta dell’ISA.

Il concerto – ad ingresso gratuito - sarà diretto da Fabio Maestri. Sul palco il soprano Marina Bucciarelli, il mezzosoprano Federica Carnevale, il tenore Riccardo Della Sciucca, il basso Luciano Di Pasquale, il Coro “G. Verdi” di Teramo diretto da Antonio Di Marco e la “Corale Novantanove” dell’Aquila diretto dall’organista Ettore Maria Del Romano.

Un programma preparato dal direttore artistico dell’ISA, Luisa Prayer, che ha scelto per l’occasione pagine di musica sacra adatta comunque al periodo natalizio.

Prima del concerto sarà il Sindaco della Città dell’Aquila, Massimo Cialente a scoprire una targa di intitolazione del Ridotto al maestro Antonellini.

“Oggi ricordiamo una persona di eccezionale valore, che ha speso la propria vita per le istituzioni culturali e che ha rappresentato, fino alla fine, un faro, un esempio e un maestro per generazioni di musicisti.– è quanto ha dichiarato il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente -. Il suo contributo alla crescita e all’affermazione culturale della città dell’Aquila nel panorama nazionale è stato fondamentale. Dobbiamo, infatti, a lui, e ad artisti e intellettuali come lui, la connotazione di città a vocazione musicale. Insieme con l’altra, immensa figura di riferimento, quella di Nino Carloni, fondò, nel 1968, i Solisti Aquilani e, nel 1970, l’Istituzione Sinfonica Abruzzese, di cui è stato direttore artistico per oltre 30 anni, portandola a divenire una delle principali realtà musicali del nostro Paese. Il suo contributo è stato fondamentale anche nel campo della formazione, alla guida del Conservatorio di Musica ‘Casella’, altra prestigiosa realtà aquilana. Un aquilano di ‘adozione’ che ha rappresentato un pilastro della nostra storia. Per tale ragione – ha concluso Cialente – l’Amministrazione comunale ha voluto tributargli, quale omaggio della Municipalità, l’intitolazione del Ridotto del Teatro Comunale, perpetuando il ricordo di un grande uomo e di un grande musicista”.

“Saluto felicemente l’intitolazione del Ridotto del Teatro Comunale a Antonellini e ringrazio l’amministrazione comunale e la Giunta nelle persone soprattutto del Sindaco Cialente, dell’Assessore alla Cultura Betty Leone e dell’Assessore al Bilancio Giovanni Cocciante per aver accolto la richiesta dell’ISA di intitolazione di una struttura importante per la vita culturale della città a Vittorio Antonellini che è stato un indiscusso protagonista, negli ultimi 50 anni, della vita musicale della città dell’Aquila" afferma il presidente dell'Isa Antonio Centi. "Il 23 dicembre, nella commozione del ricordo" - continua il presidente Centi -  "la musica e la cultura abruzzesi vivranno comunque un momento di festa. Sarà un giorno di gioia per la Città dell’Aquila che rende il giusto omaggio a una personalità che ha mostrato in più occasioni tutto il suo attaccamento a questo luogo: non si può ad esempio sottacere che anche dopo il sisma, potendo spostarsi a vivere altrove, il M° Antonellini abbia fortemente voluto restare all’Aquila dovendo per questo far fronte a molti disagi”.

Chi era Vittorio Antonellini

Vittorio Antonellini, nato a Torino nel 1936, con passione e generosità, ha speso la sua vita per le istituzioni artistiche presenti nella città e nella regione in cui aveva scelto di vivere. Si è sempre speso per la crescita culturale del territorio: ha fondato nel 1968 con Nino Carloni “I Solisti Aquilani” con cui fino al 1999 ha tenuto numerose tournées in tutto il mondo suonando per le più prestigiose istituzioni musicali e i maggiori festival internazionali esportando così la fama della città dell’Aquila e legandola ad un progetto artistico di eccellenza. La sua  figura divenne presto un punto di riferimento importante per la vita musicale della regione e fu ancora accanto a Nino Carloni, agli inizi degli anni ’70, quando nacque l’Orchestra Sinfonica Abruzzese di cui fu direttore artistico dalla fondazione fino al 2010. A capo di questa compagine ha proiettato con assoluta qualità la terra che aveva scelto come patria elettiva in contesti culturali internazionali di primo piano.

Vittorio Antonellini, che fu anche direttore del Conservatorio dell’Aquila e di Campobasso, ebbe poi sempre impegni e incarichi di livello nazionale: a lungo collaboratore della RAI-Radiotelevisione Italiana per la realizzazione di programmi di musica classica con particolare attenzione alla musica contemporanea, è stato dal 2001 al 2007 Presidente dell’Associazione delle Orchestre riconosciute dallo Stato (I.C.O.-AGIS) di cui fa parte l’Istituzione Sinfonica Abruzzese.

Impossibile, infine, non ricordare con commozione, il saluto caloroso che gli tributò il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della sua visita all’Aquila per l’Inaugurazione del nuovo Tribunale, il 16 novembre 2016 quando il M° Antonellini - a poche settimane dalla sua scomparsa – diresse per l’ultima volta l’Orchestra Sinfonica Abruzzese.

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