Uno dei grandi del teatro mondiale, l'argentino César Brie, sarà di scena al al teatro Nobelperlapace di San Demetrio ne' Vestini (L'Aquila) domenica 5 marzo (ore 18). E' una delle risposte culturali che l'associazione Arti e Spettacolo mette in campo da sempre nel territorio periferico degli Appennini centrali.
Si tratta del quinto appuntamento di Strade 2017, la rassegna dell'associazione che gestisce il Teatro Nobelperlapace. Nei primi spettacoli tante le persone che hanno attraversato il Nobelperlapace. Successo anche per il laboratorio Strade Off, a cura della docente dell'Università dell'Aquila Doriana Legge, che verrà replicato anche domenica prossima.
César Brie sarà in scena con il suo 120 chili di jazz. Lo spettacolo è scritto e interpretato dallo stesso attore e regista argentino, ed è una co-produzione César Brie e Arti e Spettacolo. 120 chili di jazz, inoltre, è stato allestito proprio al Nobelperlapace, dove l'associazione opera da anni, e dove Brie è andato più volte in scena.
Protagonista del monologo è Ciccio Méndez, un "ciccione" innamorato che vuole entrare ad una festa per vedere la sua amata. Decide così di fingersi contrabbassista del gruppo jazz che allieterà la serata: Méndez non sa suonare il contrabbasso, ma con la sua voce imiterà lo strumento per nascondere la sua incapacità artistica. Dietro 120 chili di jazz si celano tre amori: quello (non corrisposto) per una donna per la quale si finirebbe anche all'inferno; quello per il jazz, che aiuta Ciccio Méndez a sopportare la sua solitudine, e quello per il cibo, nel quale trova brevi ma appaganti rifugi e consolazioni. Uno spettacolo al tempo stesso divertente e commovente.
César Brie è attore, regista, drammaturgo e pedagogo. Arrivato in Italia a 18 anni con la Comuna Baires, ha successivamente sviluppato un'arte "apolide", a stretto contatto con le molte realtà incontrate sul suo cammino. Dopo le esperienze nel gruppo Farfa e nell'Odin Teatret, ha fondato in Bolivia il Teatro de los Andes, compagnia con la quale ha creato una serie di lavori esemplari destinati a girare il mondo. Nel 2010 ha lasciato definitivamente la Bolivia e attualmente lavora come attore, autore e pedagogo in Italia e in Argentina. La sua vita e le sue opere sono raccontate, tra le altre, anche nel documentario Dalle Ande agli Appennini, di Giancarlo Gentilucci, direttore artistico di Strade 2017.
La data aquilana di 120 chili di jazz sarà preceduta dallo stesso spettacolo, previsto sabato 4 (ore 21) nello spazio Matta a Pescara, "realtà con cui Arti e Spettacolo collabora da tempo in una sinergia di respiro regionale", come si legge in una nota degli organizzatori.
I biglietti sono disponibili in prevendita presso la libreria Polarville (via Castello, L'Aquila). Ingresso 10 €. Info al 348.6003614 e su artiespettacolo.org.