Venerdì, 07 Luglio 2017 15:48

"400 mila passi + uno": una settimana di trekking nel Parco nazionale d'Abruzzo

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Si svolgerà dall'8 al 15 luglio nel Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise la terza edizione di "400 mila passi + uno", l'evento organizzato dall'associazione Mountain Wilderness per sensibilizzare trekkisti e appassionati sul tema della tutela delle biodiversità e sul ruolo svolto, a livello culturale e scientifico, dai parchi.

La nota di Mountain Wilderness

Trekkisti da tutta Italia sui monti, nelle valli e nei borghi del Parco nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise per una settimana dal'8 al 15 luglio per divulgare il messaggio urgente di fare la "pace con le montagne", tutelando la biodiversità del sistema vivente vegetale e animale con il rilancio della missione culturale e scientifica dei parchi.

Si tratta della terza edizione in un Parco Nazionale, per l'affermazione di un modello economico sostenibile per le popolazioni delle aree protette montane.

La prima edizione fu realizzata nel 2015 presso il Parco Nazionale dello Stelvio, la seconda nel 2016 nei Parchi Naturali dei Sibillini, del Gran SassoLaga, della Majella e del PNALM.

Mountain Wilderness ha avviato nella Regione Verde d'Europa il progetto strategico per il conseguimento del traguardo “Montagne d'Abruzzo patrimonio del mondo Unesco".

Si tratta di un percorso partecipato e condiviso con i portatori di interessi delle aree montane e pedemontane della dorsale appenninica centrale. Hanno aderito i Consigli Comunali di Farindola e Calascio (Gran Sasso d'Italia), Fontecchio (Sirente), Civitaluparella (Majella), nonché personalità della cultura e del mondo scientifico.

Hanno firmato il manifesto di Mountain Wilderness Giovanni Lolli, vicepresidente della Regione Abruzzo, e Donato Di Matteo, assessore Montagna e Parchi della Regione Abruzzo.

Questo trekking si svolge in un momento delicato per il futuro dei parchi naturali.

La legge 394/91, istitutiva delle aree protette nazionali, ha subito di recente modifiche peggiorative dalla Camera dei Deputati.

Le novità introdotte che preoccupano maggiormente Mountain Wilderness sono: la cancellazione delle competenze per la nomina dei direttori, la politicizzazione della governance, la possibilità di concedere autorizzazioni per l'estrazione di gas e petrolio, il mancato riconoscimento dei SITI NATURA 2000 di importanza europea, la tutela dell'acqua di superficie e di falda.

Mountain Wilderness si augura che il Senato possa restituire alla legge 394/91 la funzione di “bussola” per le aree protette istituite e da istituire.

La sfida della modernità passa per la conservazione delle Terre Alte con il loro ambienti naturali e selvaggi, unici habitat terrestri che hanno garantito fino a oggi dall'aurora del mondo la sopravvivenza di animali e piante a rischio estinzione.
Al PNALM, al quale manca poco per festeggiare i primi 100 anni di gestione, auguriamo di poter continuare a garantire lunga vita ai suoi “gioielli”, quali l'Orso bruno marsicano, il Lupo, il Camoscio d'Abruzzo che, grazie ad esso, popolano i limitrofi Parchi

Majella, Gran Sasso-Laga, Sirente-Velino.

Sabato 8 luglio, alle ore 19, a Civitella Alfedena presso l'Hotel La Torre, a ricevere i trekkisti ci saranno il Sindaco Giancarlo Massimi, il Presidente dell'Ente Parco Antonio Carrara, i membri del direttivo nazionale di MW Adriana Giuliobello e Marta Viola, il Presidente Onorario di MW Luigi Casanova e il responsabile regionale MW per l'Abruzzo Mario Viola.

Ultima modifica il Sabato, 08 Luglio 2017 10:37

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