Uno spettacolo prodotto dal Teatro Stabile d'Abruzzo e da Khora Teatro, in collaborazione con Spoleto60 'Festival dei due Mondi'; un thriller psicologico per la regia di Alessandro Maggi, con testi di Stefano Massini, scene e costumi di Marta Crisolini Malatesta, e con Francesco Biscione, Massimo Nicolini, Roberto Manzi, Vincenzo Zampa, Alessio Genchi.
Alessandro Preziosi torna sul palco del Ridotto del Teatro Comunale con 'Vincent Van Gogh, l'odore assordante del bianco' che sarà in scena martedì 13 marzo alle 21 e mercoledì 14 marzo alle 17,30.
“Questo spettacolo racconta di un uomo-bambino che non vuole accettare la realtà – spiega Alessandro Preziosi – e soprattutto non vuole accettare la sua malattia. Solo in questa direzione, non respingendo quello che lui realmente è, riesce a vedere quello che gli altri non capiscono e può continuare ancora a dipingere. È un Van Gogh di cui noi, spettatori di oggi, biograficamente conosciamo tutto e scopriamo anche un uomo che non era poi così folle. La sua follia era legata a una necessità riproduttiva della realtà, condizione insita del suo essere artista, che gli procurava una compulsione emotiva fortissima. L’uomo ha la capacità infinita di avvicinarsi alla natura nel momento in cui dipinge o semplicemente cerca di raccontare l’arte".
È da questo contatto ancestrale con il fatto naturale che nasce un senso di inadeguatezza e di disagio, "gli stessi sentimenti che avvertiva Van Gogh nei confronti della bellezza che andava a rappresentare. Van Gogh ha invaso la mia vita, ho letto e apprezzato tutte le notizie che si possono trovare su di lui: è in questo modo che sono arrivato ad accettarlo e comprenderlo, soprattutto mi sono potuto appropriare di certi aspetti che potevo condividere con lui, ma senza forzature. Questo spettacolo cerca proprio di rendere visibile sulla scena tutto questo intimo procedimento”.