È in arrivo una doppietta musicale per il sassofonista pescarese Piero Delle Monache, atteso sabato 28 aprile allo Spazio Rimediato dell'Aquila (via Fontesecco 22) alle ore 21. Il costo del biglietto è di 10 Euro (Info: 392/8004326). Prima del concerto, alle 18.30, è previsto anche un incontro con il pubblico nella libreria Polarville (via Castello 49).
Tema del concerto e della presentazione è il disco Road Movie: una raccolta di live - dal 2012 al 2017 - suonati in 4 Paesi, ovvero Italia, Giappone, Turchia e Sud Africa. A lanciare il nuovo album è l'etichetta italo-nipponica Da Vinci Jazz.
"Tornare a suonare all'Aquila - precisa Piero Delle Monache - è per me un'occasione di gioia. Soprattutto da abruzzese, significa poter usufruire di luoghi culturali speciali, che sono stati in grado di rinascere dopo il tragico sisma di 9 anni fa. Lo Spazio Rimediato si chiama così proprio perché i bravissimi teatranti che lo gestiscono hanno letteralmente rimediato i materiali di scena: quinte, sedie, luci, costruendo un teatrino dove prima c'era un ufficio. Invece la Polarville è l'unica libreria aperta nel centro storico, punto di riferimento per gli appassionati di musica e letteratura. Spero vivamente di essere all'altezza del coraggio che comunicano questi luoghi".
Road Movie è il quinto album da leader dell'apprezzato sassofonista, classe '82, artista Parco della Musica Records (per la quale ha inciso da leader Thunupa e Aurum, e da feauturing Planet E); annoverato tra le Eccellenze d'Abruzzo dal quotidiano Il Centro, già membro della Young Jazz All Stars, attualmente tra i migliori ambasciatori della musica jazz contemporanea nel mondo. Si è formato tra l'Accademia pescarese, nei suoi anni migliori, i seminari estivi di Siena Jazz e collaborazioni con il capitolino Saint Louis college of music. Laureato in Scienze Politiche, Delle Monache ha anche il diploma di Conservatorio Jazz conseguito a Bologna. Per l'occasione, questo talento regionale - musicista, compositore e didatta - si esibirà in una versione rivisitata dello spettacolo SoloSé, unendo sax, elettronica, voci fuori campo.