Il 18 e 19 maggio si svolgerà all'Aquila, al dipartimento MeSVA (Edificio Blocco 11, Aule D2.28 e D2.30) il convegno nazionale "La salute mentale nei giovani 2.0. 40 anni dopo la Legge 180: metodi moderni", sotto la direzione scientifica dei professori Rita Roncone (Professore Ordinario di Psichiatria presso il MeSVA) e Massimo Casacchia (Professore Emerito di Psichiatria).
"Il convegno" si legge in una nota firmata dai due docenti "intende affrontare un tema di cruciale importanza che riguarda la salute mentale nei giovani. Sono passati 40 anni dalla nascita della legge 180 che ha riconosciuto i diritti e la dignità delle persone affette da disturbi mentali e ha sancito il superamento dei manicomi. In questi anni il bisogno di salute mentale è cresciuto soprattutto nell'area giovanile, ancora poco considerata, nonostante il dato epidemiologico che indichi come la maggior parte dei casi di disturbi mentali insorgono proprio in età adolescenziale e giovanile. Il convegno intende affrontare ed approfondire il tema della nuova psicopatologia, alla luce degli interventi precoci negli esordi dei disturbi mentali".
"Ad affrontare questi nuovi bisogni assistenziali" si legge ancora "accanto al Direttore del Dipartimento di Salute Mentale della Asl dell'Aquila, Prof. Alessandro Rossi, Presidente della Società Italiana di Psicopatologia, interverranno i presidenti delle principali società scientifiche nel campo della salute mentale, con il Presidente della Società Italiana di Psichiatria, Prof. Bernardo Carpiniello, il Presidente della Società Italiana di Riabilitazione Psicosociale, Dr. Domenico Semisa, la Presidente Associazione Italiana per la Prevenzione e l'Intervento Precoce in salute mentale, Dott.ssa Anna Meneghelli, il Presidente Eletto della Società Italiana di psichiatria Sociale, Prof. Andrea Fiorillo. Gli Autorevoli relatori parleranno della necessità di implementazione di servizi per i giovani e di una maggiore diffusione di metodologie innovative nella riabilitazione".
"Il convegno vedrà, inoltre" continua la nota "la prestigiosa presenza del Prof. Giovanni Biggio, Professore Emerito di Neuropsicofarmacologia dell'Università di Cagliari, che ha lavorato a livello sperimentale sul meccanismo d'azione dei farmaci ansiolitci-sedativo-ipnotici sulla plasticità neuronale indotta dagli antidepressivi e antipsicotici atipici e sui meccanismi fisiologici e farmacologici di modulazione della sfera emozionale ed affettiva".
"Inoltre, come da tradizione il Convegno accoglierà la terza edizione del Premio Scientifico Nazionale Rocco Pollice, promosso dalla famiglia e dall'Associazione Smile Onlus Rocco Pollice. Il Professor Rocco Pollice, nato a Vasto il 19 maggio 1969, prematuramente scomparso nel gennaio 2014, docente del nostro Ateneo, nel maggio 2006 istituì il Servizio Smile (Servizio di Monitoraggio e Intervento precoce per la Lotta agli Esordi della sofferenza mentale e psicologica nei giovani), precursore dell'Uosd Trattamenti Riabilitativi psichiatrici, Interventi Precoci, Trip Du, a Direzione Universitaria istituito nel gennaio 2015 e diretto dalla Professoressa Rita Roncone".