Un appuntamento imperdibile fra le ombre e le luci di un'Aquila medievale svelata fra le pieghe di antichi manoscritti.
Vederdì 15 giugno alle 17,30 alla sala francescana del Museo Nazionale d'Abruzzo -Munda- l'archivista paleografa Alessia Di Stefano, parlerà della devozione popolare nella città dell'Aquila medievale, ricostruendone il percorso tracciato fra le carte di archivi monasteriali.
Le pesti, gli oggetti taumaturgici appartenuti ai Santi, l'Officiolo della Beata Cristina, gli ospedali, e l'inedita decodificazione dell'iscrizione del portale di S.Antonio del 1308. Aspetti poco conosciuti di una città che ancora tramanda le antiche formule apotropaiche per cacciare il male, scioglierlo "come rugiada al sole"
Entrata 2 €.