Martedì, 24 Luglio 2018 14:18

Cantieri dell'Immaginario, il programma di 24 e 25 luglio

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Nell'ambito della manifestazione "I Cantieri dell'Immaginario" (promossa dal Comune dell'Aquila insieme con Teatro stabile d'Abruzzo, Istituzione sinfonica abruzzese, Società dei concerti "B. Barattelli", Solisti aquilani, Teatrozeta, Inscena, Gruppo E-Motion), stasera, martedì 24 luglio, alle 21.30, nel piazzale dell'Emiciclo, andrà in scena "Diossido di Cromo", a cura del Teatro stabile d'Abruzzo, in collaborazione con Spaziorimediato. Si tratta di uno spettacolo di musica e poesia performativa, a firma del percussionista Marco Crivelli e del poeta e performer Matteo Di Genova, che è risultato vincitore, nel 2017, del maggiore premio nazionale di poesia con musica, dedicato al rapper e attivista politico Alberto "Dubito" Feltrin.

Domani, mercoledì 25 luglio, sempre alle 21.30, nel santuario della Madonna d'Appari, la "Società dei Concerti Bonaventura Barattelli" presenta "Seicento e dintorni". Il suggestivo scenario, gioiello architettonico tra gli antichi eremi d'Abruzzo, ospiterà il concerto del basso Stefano Fioravanti e dell'organista Luigi Ciuffa, eseguito con il prezioso organo storico posto nella cantoria lignea del santuario, opera dell'artista romano Tommaso Vayola risalente al 1857 e composto da oltre 400 canne. Il programma, tutto dedicato al '600, sarà introdotto dal musicologo Armando Carideo.

Si ricorda, inoltre, che, fino a giovedì 26 luglio, il palazzetto dei Nobili ospiterà il workshop "Il grande teatro italiano", promosso da Teatrozeta e diretto da Livio Galassi e Manuele Morgese. Il laboratorio parte dal linguaggio dei grandi autori del teatro italiano per esplorare nuove chiavi interpretative. Sono previsti esercizi pratici di scrittura creativa e brevi "messe in scena". Per informazioni e iscrizioni Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Diossido di cromo

Il Poetry Slam é un’arte nata nelle corde vocali e vissuta vibrando nei corpi e nei respiri dei poeti stessi, per ricondurli nello spazio scenico ed acustico, loro habitat naturale. “Agendo” i suoi versi, abbattendo i fogli di carta, i leggii, le aste microfoniche, i pulpiti e tutte le altre sovrastrutture poste a barriera tra esso e la sua comunità, il poeta si ricolloca oggi nell’ambito dell’oralità di secondo grado e dei nuovi media, riappropriandosi di elementi ad esso finora sottratti: la voce, la scena, il corpo, il ritmo. E da questi quattro elementi naturali nasce l’alchimia che porta il percussionista Marco Crivelli e il poeta/performer Matteo Di Genova a vincere l’edizione 2017 del più importante premio di poesia con musica presente in Italia, dedicato al giovane poeta/rapper ed attivista politico Alberto “Dubito” Feltrin.

Seicento e dintorni

Come avviene da tanti anni, un appuntamento della Rassegna Organistica proposto dalla Società Aquilana dei Concerti “Bonaventura Barattelli” si svolge all’interno di uno dei monumenti più rappresentativi del patrimonio storico-artistico dell’intera regione: il Santuario della Madonna d’Appari. L’appuntamento, inserito nel cartellone de I Cantieri dell’Immaginario, è per mercoledì 25 luglio con inizio alle ore 21,30.

Si esibiscono il basso Stefano Fioravanti e l’organista Luigi Ciuffa con un programma tutto dedicato al “Seicento e dintorni”.

All’interno del suggestivo Santuario scavato nella roccia e quasi interamente affrescato, sulla strada che da Paganica (L’Aquila) conduce all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso, si trova un prezioso organo storico posto nella cantoria lignea in controfacciata: un’iscrizione attribuisce la costruzione all’artista romano Tommaso Vayola nell’anno 1857 e risulta composto da un totale di oltre 400 canne. Il programma musicale proposto è stato ideato in base alle caratteristiche dello strumento e alla sacralità del luogo e i due artisti sono altamente specializzati nel repertorio seicentesco, in particolare di natura sacra. Stefano Fioravanti ha iniziato gli studi presso il prestigioso coro della Cappella Sistina e da più di 20 anni canta nel Coro della Cappella Musicale Pontificia. L’organista Luigi Ciuffa è primo organista nella Chiesa di S. Maria in Via in Roma ed è dal 2003 direttore dell’omonima Cappella Musicale, nonché docente al Conservatorio di Perugia.

Il concerto è un’occasione per “ascoltare e vedere” un posto unico, attraverso il suono pieno e inconfondibile di questo gioiello di architettura organaria che si unisce alla bellezza artistica e paesaggistica del Santuario.  L’ingresso è libero fin ad esaurimento posti.

Ultima modifica il Martedì, 24 Luglio 2018 18:02

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