Nel 2012 la Fondazione Carispaq ha compiuto vent'anni. Ora un libro ne ripercorre l'intera storia - dalla nascita, avvenuta per effetto della riforma del sistema bancario introdotta dalla legge Amato (la 218 del 1990) ai recenti cambiamenti dovuti all'acquisizione di Cairspaq da parte di Bper - celebrandone i passaggi più importanti e gli obiettivi raggiunti.
Il volume si intitola Fondazione Carispaq 1992 - 2012. Vent'anni al servizio del territorio ed è stato presentato ieri pomeriggio all'Auditorium del Parco.
A prendere la parola per primo è stato Marco Fanfani, attuale presidente, eletto lo scorso aprile. Fanfani ha ricordato i numeri che hanno contraddistinto questi primi 20 anni di attività della Fondazione: 23 milioni di euro erogati a sostegno dello sviluppo del territorio della provincia dell'Aquila, in settori quali la cultura, la ricerca scientifica e tecnologica, arte, salute pubblica; un patrimonio cresciuto dai 53 milioni del 1993 ai 138 milioni attuali (dati aggiornati al dicembre 2012); il lavoro svolto dalla Fondazione a seguito del terremoto, sia come coordinatrice delle risorse raccolte dalle fondazioni di origini bancarie italiane (6 milioni di euro) sia con interventi diretti, tesi al recupero di alcuni tra i più significativi monumenti dell'Aquila (chiesa Madonna Fore, Porta Napoli).
"L'andamento positivo del rendimento dei nostri investimenti" ha detto Fanfani "ci ha consentito di dare risposte alla diffusa richiesta di sostegno alle iniziative che provengono dal territorio della provincia dell'Aquila. La grave crisi che investe il Paese e anche la nostra Regione, insieme alla contemporanea difficoltà di bilancio degli enti locali, ha caricato di sempre maggiori richieste la nostra Fondazione; è quindi necessario compiere scelte che stabiliscano le priorità negli interventi, certamente il sostegno al tessuto economico si segnala come ineludibile".
Fanfani, e con lui anche il suo predecessore, Roberto Marotta, presidente dal 2007 al 2013, ha tenuto a precisare che, nonostante la recente acquisizizione di Carispaq da parte di Bper, la Fondazione continuerà a chiamarsi "Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell'Aquila".
Il libro è prefato da Giuseppe Guzzetti, presidente dell'Acri, l'Associazione italiana delle Fondazioni e delle Casse di Risparmio e contiene contributi di Giovanni Schippa (presidente della Fondazione Carispaq dal 1993 al 1997), Ernesco Macioci (segretario generale della Fondazione fino al 2010) e David Iagnemma (segretario dal 2011), più due interviste di Angela Ciano a Marco Fanfani e Roberto Marotta. Alla presentazione di ieri pomeriggio sono intervenute anche le principali autorità istituzionali cittadine.