Doppio appuntamento con la grande musica dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese nel fine settimana dell’Immacolata all’Aquila e a Tortoreto dove, domenica 9 dicembre alle ore 18 si terrà il primo dei concerti della 44° Stagione ISA dedicati alla Val Vibrata che si terranno sempre presso il Centro Congressi del Camping “Il Salinello”.
All’Aquila, invece, eccezionalmente vista la festività, il concerto si terrà venerdì 7 alle ore 21 (non di sabato alle 18 come di solito) presso il Ridotto del Teatro Comunale.
Per l’occasione, l’Osa sarà diretta dal triestino Walter Attanasi e ospiterà come solista il pianista giuliese Alessandro Deljavan che eseguirà il Concerto n.2 in fa minore op. 21 per pianoforte e orchestra di Fryederyk Chopin; completa il programma musicale la Sinfonia in do maggiore di Georges Bizet.
“Comincia – spiega il direttore artistico dell’ISA, il M° Ettore Pellegrino – con questo concerto, dopo un’anteprima a novembre, il ciclo di appuntamenti che l’Orchestra Sinfonica Abruzzese terrà a Tortoreto nell’ambito della sua 44° Stagione concertistica e, come orchestra regionale, siamo molto felici di aver ‘allargato’ il nostro palcoscenico fino alla Val Vibrata potendo abbracciare un vasto territorio e raccogliere un pubblico numeroso. Seguiranno altri 4 appuntamenti per quest’anno e speriamo di poter aumentare il numero dei concerti già dalla prossima stagione. Siamo inoltre orgogliosi di poter ospitare per il debutto un grandissimo talento abruzzese, anzi, giuliese, il pianista Alessandro Deljavan” conclude Pellegrino.
Alessandro Deljavan è un vero vanto abruzzese sebbene si sia formato musicalmente a Milano. Pianista di precocissimo talento – ha debuttato a tre anni – e si è esibito in tutto il mondo in recital pianistici, con blasonate orchestre e formazioni prestigiose come Quartetto Takács, il Quartetto Sine Nomine ed il Quartetto Brentano o in duo con la violinista Daniela Cammarano. A 31 anni la sua discografia conta oltre 40 titoli pubblicati con le maggiori case discografiche.
Sul podio il direttore Walter Attanasi, triestino, uno dei più interessanti direttori d’orchestra della sua generazione, spesso invitato a dirigere repertori sinfonici e operistici per diversi e prestigiosi enti, teatri e festival internazionali. Suo punto forte una grande versatilità che gli permette di essere a proprio agio nelle occasioni più disparate come nel 2004 sul podio del Concerto di Capodanno del Quirinale a Roma per i 50 anni della RAI, su richiesta del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi, o come direttore del Festival Italia Arte Fest, UmbriaMusicFest International.
Il programma del concerto prevede l’esecuzione di due opere scritte nella prima metà del diciannovesimo secolo, a 25 anni di distanza, da due compositori di giovanissima età: Chopin aveva, infatti, solo 19 anni quando compose il suo Concerto n.2 in fa minore op. 21 per pianoforte e orchestra che eseguì in occasione del suo debutto nella capitale francese e Bizet era solo un allievo del Conservatorio parigino di 17 anni quando lavorò alla Sinfonia in do maggiore considerandola una semplice prova d'apprendistato che non ritenne mai degna di essere presentata al pubblico. Sebbene giovanili, i due lavori esprimono chiaramente tutto il talento dei loro compositori: di Chopin si trova già il fascino melodico e il colorito armonico delle opere pianistiche più mature e di Bizet sono presenti la briosità e vivacità che caratterizzeranno poi la celebre Carmen.