Si terrà martedì 12 marzo, ore 21:30, nel teatro off di Spazio Rimediato a L’Aquila "Un Gramsci mai visto" l’appassionata narrazione della vita di Gramsci, recitata in prima persona dall’autore Angelo d’Orsi, come fosse lo stesso Antonio Gramsci.
Lo spettacolo prende la forma di cinque monologhi, corrispondenti alle cinque parti del libro “Gramsci. Una nuova biografia” dello stesso Angelo d’Orsi (Feltrinelli, 2017), in dialogo con momenti di musica e canti popolari di lotta e di lavoro, tratti dalla tradizione orale contadina e operaia degli inizi del '900.
Sul palco, l’autore in veste di attore, Angelo d’Orsi, con la partecipazione musicale di Barbara Bologna, Claudio Del Tosto, Valeria Maria Pucci, Davide Strinella e Lorenzo Signori.
“Riteniamo che i tempi siano maturi per riscoprire parole, idee, insegnamenti di vita di questo Antonio Gramsci: l’educatore, il militante rivoluzionario, il dirigente politico, il pensatore a tutto campo. Specie oggi -spiegano gli organizzatori- in una fase storica in cui abbiamo tutti bisogno di bussole e punti di ancoraggio per uscire da questa lunga "notte della repubblica". E Gramsci, con la ricchezza del suo pensiero critico, con la sua volontà dialogica, con la sua dirittura morale, con il suo rigore intellettuale, con la sua creatività di pensiero e di linguaggio, con i suoi interessi così ampi e multiformi, appare un punto di riferimento tanto importante quanto negletto. Con questo spettacolo -concludono- intendiamo contribuire a diffondere la conoscenza e l’interesse al di fuori delle cerchie specialistiche, della figura di Antonio Gramsci”.
Durante lo spettacolo le vicende umane di Gramsci, si snoderanno in intreccio con le vicende politiche e l’elaborazione di un pensiero originale, con la sua lenta affermazione sulla scena politica nazionale e internazionale, nei diversi contesti geografici, politici e umani, dalla Sardegna a Torino, dalla Russia al ritorno in Italia fino al carcere e alla clinica dove morrà, con la stesura dei Quaderni, e delle Lettere.
Gramsci amava il teatro, e fu critico teatrale, tra l’altro. Riteneva il teatro un mezzo formidabile di pedagogia di massa. Era attentissimo ai fenomeni e alle manifestazioni di folclore, inoltre amava la musica e teorizzò il concetto di nazionale-popolare.
Si tratta dunque di un vero spettacolo gramsciano, oltre che di uno spettacolo su Gramsci.
Spettacolo reso possibile grazie all’impegno dell'Udu dell'Aquila.
Per assistere all'evento è richiesta un'offerta dai 2€ in su più i 3€ per la tessera di Spazio Rimediato. Per info e prenotazioni: 3280527856