Anche quest'anno l'Associazione Culturale Animammersa ha lanciato il progetto Mettiamoci Una Pezza!
Il progetto 2019 è dedicato in particolare alla rete che esiste dal 2012, che nascendo spontaneamente ha voluto condividere i princìpi di quell'azione riconoscendone il valore intrinseco di denuncia e di partecipazione dal basso. Cura, attenzione, conoscenza del territorio, tutela del paesaggio e del patrimonio artistico come bene comune ed eredità culturale. Per questo, ad ognuno è stato chiesto di rendersi protagonista, di scegliere un luogo nel proprio territorio, nel proprio quartiere, nel proprio paese e di lasciare un segno utilizzando l'urban knitting come un evidenziatore capace di sottolineare e rendere visibile a tutti ciò che spesso è manchevolmente trascurato.
"Ogni azione è stata filmata e da noi assemblata in un video racconto che proponiamo come nucleo centrale nella nostra azione e che esprime la costruzione di un tessuto che dal virtuale può e deve diventare reale", spiegano le attiviste dell'Associazione. "In tanti hanno risposto e, come sempre, li ringraziamo del sostegno e della partecipazione. Ed è da tutto questo che trae origine l'installazione che Animammersa proporrà nella giornata del 6 aprile. Noi viviamo così, immersi nella bellezza della riscoperta di architetture antiche, nello stupore dei doni nuovi che valorizzano la nostra quotidianità e contemporaneamente attraversiamo zone dove il tempo sembra essersi fermato. Per questo, vi invitiamo a scoprire tutti i luoghi dove è stato lasciato un segno che rappresenta quello spirito attento, corsaro e fantasioso che da sempre è la cifra delle nostre azioni. Apriamo così la città non solo alla giusta attenzione dei media in occasione delle celebrazioni che si susseguiranno in ricordo del tragico evento del 2009, ma anche e soprattutto a tutti coloro che riconoscono, denunciano e quindi curano le proprie fragilità territoriali, le incompiute, o le insufficienti politiche di tutela".
Animammersa propone la città, L'Aquila, come fulcro di queste azioni positive, auspicando e lavorando a favore della rinascita di una comunità aperta, sensibile, attenta. "Denunciare è soprattutto attivarsi, prestare attenzione, e quindi amare ciò che ci circonda. Non è casuale la scelta del luogo per l'installazione: l'Amphisculpture l'opera di land art ideata dall'artista statunitense Beverly Pepper situata all'interno del Parco del Sole. La 'Fondazione Progetti Beverly Pepper' e il Comune dell'Aquila hanno sposato e compreso il messaggio del progetto facendoci l'onore di patrocinare l'evento, impagabile la collaborazione di 'Visioni Future' e di 'Stage Sound & Light Service'".