Arte e emozioni sono da sempre indissolubilmente legate.
Al palazzo dell’Emiciclo, dove è in corso la mostra d’arte contemporanea di Giancarlo Ciccozzi, domenica 14 aprile alle ore 17,00, si affronterà in un dibattito curato dall’associzione AIACM e specialisti del settore sul tema dell’arte utilizzata come terapia. Come è sempre stato, è l’emozione a far scaturire nell’artista la scintilla della creazione dell’opera. Quest’ultima, a sua volta, stimola l’osservatore alla presa di coscienza del suo mondo interiore.
Ma come può l’arte essere anche terapeutica? Nel convegno, a cui prenderanno parte lo stesso presidente dell’AIACM, Maura De Meo, la d.ssa Alessandra Lopardi, la d.ssa Enrica Strippoli, don Carmelo Pagano Le Rose, la d.ssa Alessandra Prospero, e naturalmente l’artista Giancarlo Ciccozzi, si cercherà di fare chiarezza e coinvolgere la popolazione ad affrontare un tema importante e delicato come quello della stretta correlazione tra arte e disabilità.
Per arrivare a comprendere pienamente l’Art Therapy bisogna prima di tutto conoscere e capire le emozioni. Dal latino “movere”, sono da sempre il motore delle nostre azioni: ci rivelano i nostri bisogni, ci motivano ad agire e a prendere iniziative. E’ proprio questo che nel dibattito si cercherà di approfondire e far conoscere, focalizzandolo questo tema così importante come punto di partenza per progetti più allargati e duraturi per il futuro della disabilità nella nostra città.