Sono i fiori del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise i protagonisti indiscussi del nuovo contest fotografico lanciato oggi, nell’ambito del progetto europeo Life Floranet, dedicato alla salvaguardia e valorizzazione di sette specie vegetali di interesse comunitario nelle aree dei parchi dell’Appennino Abruzzese.
Fiori preziosi per la nostra biodiversità, fiori che occorre proteggere e valorizzare per mantenere intatta la bellezza del paesaggio e l’equilibrio tra le specie. Fiori che potranno essere fotografati fino ad ottobre per partecipare al contest “Bellezza in posa” e prendere parte alla mostra fotografica finale oltre che alla realizzazione del calendario 2020 del Parco d’Abruzzo. L’iniziativa mira infatti a raccontare attraverso le immagini la bellezza del patrimonio floristico del nostro Appennino e le specie vegetali – di importanza comunitaria e non – da scoprire e valorizzare.
Il contest di quest’anno è dedicato specificatamente al Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e le foto (fino a tre per ogni partecipante) potranno essere inviate, previa iscrizione gratuita, entro il 20 ottobre 2019. Ente promotore del contest è Legambiente in collaborazione con tutto il partenariato di progetto. La partecipazione è aperta a tutti, fotografi professionisti ed amatori, purché maggiorenni. Le foto dovranno essere a colori, con inquadrature preferibilmente orizzontali, risoluzione di 300 dpi e formato jpg.
“Dopo il Parco della Maiella quest’anno è la volta del Parco Nazionale D’Abruzzo, Lazio e Molise – ha dichiarato il Presidente Antonio Carrara - Un’occasione per coinvolgere fotografi e cittadini appassionati di fotografia nella scoperta e conoscenza delle specie floristiche dell’area protetta e dei siti di Natura 2000. La conoscenza è il presupposto essenziale per la conservazione e più è diffusa più è facile conseguire gli obiettivi. Mi auguro che ci sia la più ampia partecipazione e che il Parco sia sentito sempre più come un bene comune”.
“I nostri paesaggi sono bellissimi ma spesso le specie floristiche che li caratterizzano sono sconosciute ai più – ha dichiarato Antonio Nicoletti, responsabile nazionale Aree Protette Biodiversità di Legambiente – Questo contest e la realizzazione del calendario con le foto delle bellezze nostrane ci permetterà, da un lato di accrescere l'attenzione verso la biodiversità delle nostre montagne e, dall'altro di far conoscere l'impegno delle aree protette e dei partner di progetto per la tutela delle specie vegetali individuate come prioritarie nell'ambito delle azioni del progetto Life".