Venerdì 12 luglio, dalle 19 alle 23, torna a L'Aquila il Ludodì, l'iniziativa dedicata ai bambini che vedrà, per questa terza edizione, la partecipazione di quattro Ludobus della rete nazionale Ali per Giocare.
L'evento, promosso dall'associazione aquilana Koinonia e realizzata nell'ambito della manifestazione i "Venerdì in centro", di cui questa serata rappresenterà l'evento conclusivo, trasformerà il Corso principale in una ludoteca a cielo aperto, con laboratori e attività ludiche e ricreative.
Ad illustrare i dettagli dell'iniziativa sono stati questa mattina in conferenza stampa l'assessore alle politiche sociali Francesco Bignotti, il vicesindaco dell'Aquila Raffaele Daniele, Carlo Fiorenza e Alessandro Panone, dell'associazione Koinonia.
"L'iniziativa, che intende promuovere il gioco come momento di crescita e di aggregazione, è in linea con l'azione di contrasto alla povertà educativa minorile portata avanti dal mio assessorato -il commento di Bignotti- l'associazione Koinonia, promotrice dell'evento, è infatti tra le realtà che animano il progetto Solo posti in piedi. Educare oltre i banchi, di cui il Comune è partner istituzionale insieme all'Università, che ha come obiettivo finale l'apertura di una ludoteca pubblica comunale nel centro storico della città".
"L'evento è completamente gratuito e aperto a tutti -ha sottolineato Carlo Fiorenza, presidente Koinonia- perché vuole essere un'occasione di incontro e socialità per le famiglie, gli studenti e i turisti, per i più giovani e meno giovani, un modo per riappropriarsi degli spazi cittadini in maniera spensierata e costruttiva".
Come detto, oltre al Ludobus dell'Aquila, la ludoteca itinerante attiva sul territorio fin dai primi giorni successivi al sisma del 2009, saranno presenti altri quattro furgoni attrezzati con giochi prodotti artigianalmente, dalla giocoleria ai giochi da tavolo a grandezza naturale in cui i bambini sono i personaggi.
"Il Ludobus dell'Aquila è nato dopo il terremoto sulla scia di esperienze simili già attive in Italia e in Europa, con l'obiettivo di rispondere al forte bisogno di aggregazione e alla mancanza di strutture adeguate -ha spiegato Alessandro Panone- Con gli anni siamo entrati a far parte della rete nazionale Ali per Giocare, che ha messo insieme le ludoteche itineranti di tutta Italia. Il nostro intento è quello di facilitare, attraverso il ludobus, un utilizzo diverso degli spazi urbani, riempiendo di giochi i parchi, le piazze, le strade cittadine, ma anche i cortili scolastici o i luoghi di aggregazione spontanea, favorendo in questo modo l'incontro, la socializzazione, la condivisione tra le persone di ogni età".