Un altro prezioso strumento per la conoscenza e l'accoglienza turistica all'Aquila è stato presentato questa mattina al Munda. Si tratta di un plastico della città, dal diametro di circa 2 metri, che riproduce l'assetto urbanistico intra moenia, morfologico e paesaggistico. Il manufatto riporta i principali monumenti religiosi e civili in 3D nelle loro reali proporzioni e caratteristiche monumentali, con una colorazione realistica che segue gli ultimi interventi di restauro in scala 1:1000.
Il plastico è stato infatti concepito per essere aggiornato, con la filosofia del “work in progress”, inserendo man mano gli elementi architettonici che saranno restituiti. "La realizzazione del plastico, che segue la stampa della richiestissima mappa della città dell'Aquila, costituisce un altro importante tassello, una novità, per visualizzare l'esatta dimensione della ricostruzione a dieci anni dal sisma. Le rappresentazioni seguono infatti tutti gli interventi di restauro, rispecchiando infatti la conservazione reale - il commento della direttrice del Polo Museale dell'Abruzzo Lucia Arbace.
"E' un plastico work in progress - ha aggiunto Arbace - Per il momento ci siamo limitati alla sola edilizia religiosa e pubblica, ma aggiungeremo non solo i monumenti che saranno man mano restituti ma anche i palazzi storici vincolati privati. I proprietari interessati ad inserire il loro palazzo, possono contattarci e concederci l'autorizzazione".
I monumenti sono stati ricostruiti attraverso la modellazione 3D da rilievi realizzati appositamente per il plastico, e sono stati stampati in 3D con l’utilizzo di PLA, un derivato dal mais. In un cassetto è contenuta la legenda che descrive i singoli particolari.
Per la realizzazione sono stati utilizzati materiali eco-compatibili come legno multistrato e altri materiali riciclabili. Per la colorazione sono stati utilizzati colori acrilici (base acqua). Il sostegno del plastico è costituito da una cornice del diametro di cm 230 sostenuta da un tavolo a forma di tronco di cono, che esalta la forma del plastico.
L'opera, realizzata nell'ambito del progetto "L’Aquila città d’arte" frutto dell’accordo tra MiBAC rappresentato dal sottosegretario On. Gianluca Vacca e il Comune dell’Aquila, è stata realizzata dalla società Creative di Massimiliano Crea.
Caratteristiche tecniche: diametro cm 210; altezza da terra circa 75 cm.