In occasione del quinto appuntamento della rassegna di teatro Strade, ideata da Giancarlo Gentilucci, domenica 2 marzo alle ore 18,00 andrà in scena presso il teatro Nobel per la pace di San Demetrio (AQ), "Sophie" di Edoardo Oliva.
La storia è ambientata nel febbraio del 1943, nella Germania nazista. La protagonista Sophie e suo fratello Hans sono due ventenni ispiratori del movimento "la rosa bianca" i quali furono decapitati insieme ad altri amici appartenenti al gruppo di opposizione pacifica al nazismo.
La colpa per la quale hanno pagato con la vita: diffusione di volantini eversivi nell'Università di Monaco.
"Sophie" però non vuole raccontare soltanto la storia di un gruppo di ragazzi che hanno sfidato il regime hitleriano uscendone sconfitti, ma è il tentativo di analizzare un rapporto tra il poliziotto della Gestapo Mohr e Sophie Scholl.
La vicenda così viene narrata a partire dalla domcumentazioene dell'interrogatorio della giovane donna e si snoda attraverso lo scontro-incontro di due anime: quella profana ottusa e butale eppur fragile del poliziotto e quella sacra , limpida, smarrita eppur maestosamente solida della giovane Sophie.
Barbara Barbieri