Il Museo nazionale d'Abruzzo (Munda), con sede all'Aquila, organizza - dal 24 ottobre al 19 dicembre - "Vive l'arte all'Aquila", un ciclo di 9 incontri dedicati al restauro del patrimonio artistico danneggiato dal terremoto.
A ogni appuntamento parteciperanno docenti e restauratori tra i più importanti nel panorama nazionale.
Gli incontri, organizzati in collaborazione con l'Università degli Studi dell'Aquila (sono previsti 2 CFU per almeno 8 incontri, 1 CFU per quattro incontri), saranno a ingresso gratuito e si svolgeranno a partire dalle 17:30. I relatori racconteranno gli interventi condotti su manufatti diversi per tecnica e materiali costitutivi offrendo una pluralità delle metodologie di intervento adottate sui dipinti su tavola e tela, sculture lignee policrome, manufatti lapidei, sculture dorate e dipinte in cartapesta e in terracotta.
A conclusione di ogni intervento sarà possibile visitare gratuitamente il museo. A ogni appuntamento, inoltre, sarà abbinata una cena di tre portate, al costo di 20 euro (bevande incluse), al ristorante "Le origini. Alle 99 cannelle".
Di seguito l'elenco degli interventi in programma:
- 24 ottobre - Il restauro del presepe in terracotta dipinta e dorata di Santa Maria del Ponte (fine XV sec.) - Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro, prof.ssa Elisabeth Huber;
- 30 ottobre - La manutenzione dei dipinti su tavola e i più recenti interventi di restauro al Trittico di Beffi - prof.ssa Elisabetta Sonnino; - 7 novembre 2019 - I restauri che richiedono creatività: il caso dell'intervento sul dipinto di Giovanni Paolo Cardone, vittima del terremoto - prof.ssa Eugenie Knight;
- 14 novembre - Il restauro della Sacra Famiglia con San Giovannino e san Francesco di Cola dell'Amatrice - Opificio delle Pietre Dure, prof.ssa Oriana Sartiani, prof. Andrea Santacesaria;
- 21 novembre - La reintegrazione plastica su alcuni manufatti lapidei del MuNDA: tradizione e nuove tecnologie - MIMARC S.r.l., dott. Antonio Mignemi;
- 28 novembre - Sant'Antonio Abate rivive, il recupero di un'opera "perduta" - Consorzio le Arti, dott.ssa Antonella Amoruso;
- 5 dicembre - Il restauro dei Santi Patroni di Giulio Cesare Bedeschini come metafora della rinascita cittadina - prof.ssa Valentina White;
- 12 dicembre - Il restauro del San Girolamo di cartapesta di Pompeo Cesura - dott. Umberto Maggio;
- 19 dicembre - Il restauro di un badalone ligneo quattrocentesco - dott.ssa Norma Carnicelli.