Debutterà questa sera con lo spettacolo Happy Next, alla ricerca della felicitià con Simone Cristicchi, la stagione 20219/20 del Teatro stabile d'Abruzzo. (Appuntamento alle 21 al Ridotto del Teatro Comunale, con replica domani, venerdì 29 novembre, alle 17:30)
Una stagione che, afferma lo stesso Cristicchi, direttore artistico dell'ente, sarà all'insegna delle collaborazioni e dell'apertura verso l'esterno: "La prima stagione è stata un biglietto da visita, con tanti grandi narratori e nuove compagnie molto interessanti. Il filo conduttore di quest'anno è invece costituito dalle tante collaborazioni e coproduzioni a cui abbiamo dato vita, in base al principio che la felicità, come diceva Kierkegaard, è una porta che si apre solo verso l'esterno. Quest'anno volevano far passare questo concetto, in un momento storico in cui invece ognuno tende a chiudersi sempre di più nel suo piccolo mondo. La particolarità del nuovo cartellone è di essere riusciti a mettere insieme tante collaborazioni".
A dare il La sarà, appunto, Happy Next, "un ibrido molto particolare, un musical che si trasforma in un monologo, metà commedia e metà orazione civile. C'è una una prima parte che mi vedrà nelle vesti di un presentatore televisivo di una trasmissione senza capo né coda e una seconda parte che contiene invece una riflessione su alcune parole che come delle molliche di pane ci possono aiutare a trovare la strada per la felicità".