A poco più di 48 ore dalla accensione del Tripode che segnerà l'inizio della 726esima edizione della Perdonanza Celestiniana, la prima dopo il riconoscimento dell'Unesco come patrimonio immateriale dell'umanità, vanno definendosi le modalità di svolgimento delle manifestazioni.
Ieri, è stato reso noto che per partecipare agli eventi, l'apertura del 23 agosto e quelli dei giorni successivi, sarà necessaria la prenotazione on line all’indirizzo che sarà raggiungibile attraverso un link posto sulla pagina iniziale del sito della Perdonanza, www.perdonanza-celestiniana.it, e nella pagina riservata al programma http://www.perdonanza-celestiniana.it/it/programma-perdonanza-celestiniana.html, 48 ore prima di ciascuno spettacolo.
Per il 23, dunque, il link sarà attivato dalle alle 9.00 di domattina, 22 agosto.
Alla Villa Comunale e a piazza Duomo saranno allestiti due mega schermi con posti a sedere (250 alla villa, 683 a piazza Duomo) e anche in questo caso occorrerà la prenotazione tramite lo stesso indirizzo internet. Per assistere all’evento a Collemaggio di domenica 23 il costo è di 10 euro; i posti a piazza Duomo e alla villa comunale sono invece gratuiti. Accesso gratuito anche a Collemaggio per i diversamente abili che potranno prenotare sia on line che attraverso l’infopoint di piazza Battaglione degli Alpini.
Questo pomeriggio si è tenuta una conferenza stampa, convocata in tutta fretta nella tarda serata di ieri, per spiegare i dettagli e i particolari relativi agli ingressi e alle misure di sicurezza; l'appuntamento, fissato inizialmente per questa mattina alle 12, è stato poi rinviato all'ultimo momento. Ad illustrare nel dettaglio le modalità di fruizione degli eventi, il sindaco dell'Aquila e presidente del Comitato Perdonanza Pierluigi Biondi, il vice sindaco Raffaele Daniele e l'ingegnere Maurizio Ardingo, che ha redatto il piano di sicurezza.
"La redazione del piano ha richiesto parecchi interventi di adeguamento alle ultime disposizioni governative, la proroga delle misure di contenimento Covid dello scorso 7 agosto e l'ordinanza del 16 agosto con cui è stata disposta la chiusura delle discoteche e l'obbligo di mascherina a partire dalle 18" ha esordito il primo cittadino Biondi che ha quindi attribuito il ritardo nella definizione degli aspetti tecnici legati agli eventi della Perdonanza "all'illogicità delle ultime scelte governative".
In realtà, si attendeva che il governatore Marco Marsilio firmasse l'ordinanza per regolamentare l'afflusso del pubblico agli eventi in programma. Ebbene, la firma è arrivato poco prima delle 13 [qui l'ordinanza e quiil piano di sicurezza del Comune] di fatto, si consente - su responsabilità del Comune dell’Aquila e del Comitato Organizzatore - la partecipazione del pubblico, nelle date del 23, 25 e 30 agosto 2020, in aree che non superino il numero massimo di 1000 spettatori, con posti a sedere pre-assegnati e distanziati, e a condizione che sia comunque assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia per il personale, sia per gli spettattori che non siano abitualmente conviventi.
Si tratta di una formula che consente di superare le limitazioni dettate dalle norme nazionali che imporrebbero al massimo 1.000 spettatori per gli spettacoli dal vivo. Limitazioni che il primo cittadino ha definito "illogiche. L'Aquila - ha proseguito - è una città coraggiosa: è il primo posto dove si è riusciti ad infrangere l'assurda limitazione prevista dal Governo per la fruizione degli spetacoli dal vivo. Ovviamente - ha aggiunto - le regole anti-contagio dovranno essere rigorosamente rispettate e il numero degli spettatori ammessi sarà minore rispetto alle precedenti edizioni. Ma qui all'Aquila la cultura non si è fermata, la paura non ha avuto la meglio".
L'ordinanza firmata da Marsilio ammette una deroga limitatamente agli eventi del 23, 25 e 30 agosto che si terranno nel piazzale di Collemaggio, come detto, ovvero la serata di apertura di domenica, con l'accensione del tripode e lo spettacolo ideato da Leonardo De Amicis con diversi big sul palco, il concerto di Antonello Venditti e la serata conclusiva per Ennio Morricone.
I posti a sedere sul piazzale di Collemaggio saranno complessivamente 1.676 (con zone riservate ai disabili), divisi in tre settori: due tribune (allestite ai lati del del prato) e un parterre. Ogni settore prevede ingressi ed uscite autonomi. Diversamente dalle passate edizioni, non sarà autorizzata la permanenza lungo Viale di Collemaggio durante le esibizioni. Le misure anti-contagio prevedono inoltre un filtro d'ingresso degli spettatori all'altezza di via Gualtieri d'Ocre. Aggiungendo i 933 posti a sedere tra Piazza Duomo e la Villa per assistere allo spettacolo su maxi schermo si arriva alle 2.609 seggiole.
"È stato uno sforzo immane – ha sottolineato Biondi – e devo ringraziare l’ingegner Ardingo per aver avuto la pazienza di cambiare tante volte i piani di sicurezza sia in relazione alle normative che si susseguivano, sia in riferimento alle esigenze che emergevano durante i confronti con il Comitato di sicurezza pubblica. Ringrazio anche il presidente Marsilio, il prefetto Torraco, il questore Capoluongo, i comandanti provinciali di carabinieri, guardia di finanza e vigili del fuoco per aver dimostrato una grande sensibilità nel venire incontro alle nostre esigenze e per aver avuto fiducia nelle nostre capacità organizzative già messe alla prova dalla perfetta riuscita dei Cantieri dell’Immaginario".
In un anno in cui sono stati cancellati quasi tutti gli eventi nazionali, a cominciare dal Palio di Siena – ha proseguito Biondi – la Perdonanza ci sarà. "Certo, non sarà un evento al pari di quello degli anni scorsi, ma non poteva essere diversamente. L’emergenza covid va affrontata con senso di responsabilità e consapevolezza, come abbiamo fatto in questa città anticipando persino alcune disposizioni governative - per esempio la riduzione dell’orario di ricevimento del pubblico o l’obbligo delle mascherine a partire dal pomeriggio, prescritte dalle Stato dopo le nostre ordinanze. Anche per questo, credo, rimaniamo sostanzialmente una città covid free".
Più complessa, invece, l'organizzazione della giornata del 28 agosto che culminerà con l'apertura della Porta Santa della Basilica di Santa Maria di Collemaggio. Come anticipato nei giorni scorsi, il tradizionale Corteo della Bolla sarà "statico": i figuranti in costume si disporranno lungo viale di Collemaggio.
"Attraverso una app di cui a breve saranno rese note le modalità di utilizzo, 1.000 persone potranno prenotarsi per assistere alla Santa Messa e avranno un braccialetto di colore verde per l’accesso al prato", ha spiegato il vice sindaco Raffaele Daniele. "Altre 3.000 persone potranno invece guardare il corteo ‘statico’ dei figuranti, defluendo poi verso il terminal. Tutti i percorsi saranno controllati da varchi elettronici che conteranno il numero dei braccialetti per evitare assembramenti. Le 85 autorità presenti, dunque in numero ridotto rispetto al passato, e i figuranti, avranno un braccialetto rosso".
Dopo l’apertura della Porta Santa, sarà possibile accedere alla basilica di Collemaggio solo attraverso la stessa Porta Santa e, percorrendo un itinerario obbligatorio che transiterà davanti alla Bolla del Perdono e al Mausoleo del Papa Santo Celestino V, si potrà uscire da altro varco. In basilica non potranno sostare più di 200 persone contemporaneamente e squadre di tecnici e dipendenti comunali, durante le 24 ore di apertura, fino alla sera del 29 agosto, sarà operativa per 24 ore consecutive, controlleranno gli accessi”.
Per permettere a tutti i fedeli di assistere alla cerimonia religiosa, la Messa di apertura della Porta Santa della Basilica di Santa Maria di Collemaggio sarà trasmessa sui maxi schermi e, per la prima volta, su un’emittente nazionale. Si tratta di TV2000, la televisione della Conferenza Episcopale Italiana che manderà in onda, a partire dalle ore 19, la messa presieduta dal cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo Metropolita di Bologna e concelebrata dal Cardinale Giuseppe Petrocchi, Arcivescovo dell’Aquila.
Anche gli ingressi sotto la Porta Santa saranno contingentati: sotto non potranno sostare più di venti persone al minuto, mentre all'interno della Basilica saranno ammesse un massimo di duecento persone. Tecnici e funzionari del Comune assicureranno il deflusso dei fedeli in piena sicurezza.