Il progetto di riportare al Castello Cinquecentesco le collezioni del Museo Nazionale d’Abruzzo, è parte del piano strategico che sarà affrontato grazie all’autonomia gestionale del Museo nazionale d'Abruzzo.
Si presenta così Maria Grazia Filetici, neo direttrice del MuNDA: “La cultura dell’Aquila è fortemente unita al suo territorio. Una delle sfide della candidatura dell'Aquila a Capitale italiana della cultura 20200 sarà restituire il Museo nazionale d’Abruzzo al luogo per cui fu pensato negli anni Cinquanta. Il Munda ha una grande aspirazione: recuperare la grandezza e attualizzarla, nel senso di un’apertura inclusiva a tutti, per tutti e per tutto il mondo; riallestire negli ambienti del Forte Spagnolo la bellezza che il genius loci ci ha passato come testimone, intrecciata nei secoli con altre culture, avendo la capacità di rileggerla, attualizzarla, guardando, come Patricia di Emilio Greco, al futuro in una nuova versione di se stessa. Un augurio sì per il MuNDA, ma anche per L’Aquila capitale della Cultura 2022".