Domenica 11 luglio, al Museo Nazionale d’Abruzzo, all’Aquila, si terrà, a partire dalle 9:30 fino alle 19, l’ International Lace Day 2021, un laboratorio di lavorazione del merletto a tombolo aquilano.
La nota del Munda
C’è un filo che arriva dall’International Lace Day 2021 al Museo Nazionale d’Abruzzo attraverso “Il Miracolo Bianco delle Mani”, l’ Associazione che tutela, valorizza, diffonde e salvaguardia il merletto a tombolo aquilano per trasmettere alle nuove generazioni l’antica e prestigiosa arte. Il Museo domenica 11 luglio ospiterà i Laboratori della conoscenza e delle tradizioni abruzzesi, vedrà le merlettaie di tutti i continenti lavorare all’unisono, in qualunque luogo ed in qualsiasi forma preferiscano, in un appuntamento virtuale sulla pagina Facebook International Lace Day Italia
Ma non solo virtuale perché qui a L’Aquila, al Museo Nazionale d’Abruzzo, dalle 9.30 alle 19.00, sarà possibile assistere a una dimostrazione della lavorazione delle maestre di tombolo accanto ad una campionatura dei preziosi manufatti appartenenti alla collezione museale esposti per la prima volta dopo il sisma solo per l’ occasione. Sarà un incontro che intreccerà la maestria delle merlettaie di oggi alla grande tradizione del tombolo aquilano nato nella seconda metà del 1400, quel punto antico caratterizzato dalla mancanza di cuciture, a filo continuo, apprezzato già dai cavalieri della Regina Giovanna d’Aragona nel 1493, donato, come oggetto di raro valore, al Vicerè di Spagna nel 1557 in occasione della sua visita all’Aquila, e ancora commissionato dalla Regina Maria Antonietta di Francia alle merlettaie aquilane per il dono a Papa Pio VI asceso al soglio pontificio nel 1775 per arrivare dritto ai riconoscimenti internazionali: medaglia d’oro, d’argento e ancora oro e argento nelle esposizioni tanto che, accanto alla Scuola d’Arte e Mestieri del Patini a L’Aquila, se ne affiancò, alla fine del 1800, per la prima volta in Italia, una di merletto e la Regina Margherita in visita della città con suo marito nel 1895, “ne comperò e commissionò moltissimi”. Un filo luminoso, distinto dagli altri “il filo aquilano è di una bianchezza e finezza ammirevoli” che parte dalle pazienti mani delle donne aquilane del 1400, tocca l’eleganza delle corti europee per arrivare al progetto di oggi, quel riconoscimento del merletto italiano quale bene immateriale dell’umanità UNESCO che vede anche il supporto del Comune dell’Aquila.
Entrata al laboratorio con biglietto del museo: 4 euro intero, ridotto 2 euro.
Per info: Associazione Il Miracolo Bianco delle Mani - e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. ; cell. 3394647738