Per I Cantieri dell’Immaginario 2021, il Teatro Stabile d'Abruzzo presenta, sabato 17 luglio alle 21:30 alla scalinata di S. Bernardino, “Letteratura in scena: manuale di decomposizione” di Paolo Isotta, con Geppy Gleijeses.
"Manuale di decomposizione", che fa parte del volume "C’eravamo tanto a(r)mati" uscito per Settecolori nel 1984 e poi riedito nel 1998, è un capolavoro di scrittura del compianto Paolo Isotta, scomparso nel febbraio di quest’anno.
Il testo rappresenta anche una memoria intima, quasi una confessione che Isotta fa oltre che al lettore a se stesso. Potrebbe essere datato appena l’altro ieri, nulla avendo gli anni sbiadito del testo né reso inattuale, mutando solo le contingenze non le essenze autobiografiche. Anzi, il trascorrere del tempo sembra avere attualizzato alcune osservazioni di allora, come veggenti di un domani che – adesso – s’è compiuto: “Chiuderà, si chiuderà, finirà, ma nel giro di pochissimi anni, un determinato tipo, non tanto di trasmissione del pensiero basato sul segno scritto, quanto di concezione del pensiero”.
È una cesura non improvvisa, ma un taglio graduale e progressivo con il “mondo di ieri” cui Isotta ha assistito consapevole ma non inerte a fronte della sua ineluttabilità: “La mia generazione – ribadisce Isotta in Musica sacra e Bellezza – per fortuna resterà qui: altre proveranno il linguaggio unico significare il ritorno verso l’urlo originario, e invece che un’infinita innocenza, un’infinita corruzione”.
Paolo Isotta è stata una delle più autorevoli voci della musicologia contemporanea.
Scrittore raffinatissimo, autore di testi fondamentali, è stato critico musicale del Corriere della Sera nonché Professore Emerito del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli. Il suo ultimo libro è stato "San Totò", per Marsilio Editori.
Per l'acquisto dei biglietti, ingresso euro 10.00, botteghino online sul sito www.cantieriimmaginario.it oppure tramite il botteghino del Teatro Stabile d'Abruzzo, Corso Vittorio Emanuele 102, cell 348.5247096. Il botteghino è aperto dal lunedì al sabato, dalle ore 10.30 alle 13.30.