E’ stata riaperta al pubblico la biblioteca del Consiglio regionale “Giuseppe Bolino” ospitata in un'antica sala, appartenuta al seicentesco convento dei cappuccini attiguo alla vecchia chiesa di San Michele Arcangelo, rinvenuta a seguito degli scavi eseguiti per il restauro della sede del Consiglio reso necessario a seguito del sisma del 2009.
A fare gli onori di casa il vice presidente vicario del Consiglio regionale Roberto Santangelo che ha accolto il visitatore “numero 1” e lo ha omaggiato di un libro.
“E’ con vero piacere - le parole di Santangelo - che accolgo i primi visitatori della biblioteca del Consiglio regionale Giuseppe Bolino riaperta oggi, dopo i lavori di ristrutturazione, e nuovamente a disposizione di quanti vorranno usufruire del ricco patrimonio librario che custodisce: oltre novemila volumi e una sezione di emeroteca di circa 60 testate censiti nel Sistema Bibliotecario Nazionale. E’ importante che le istituzioni diano l’opportunità a tutti di accedere a qualsivoglia mezzo di istruzione, che privilegino tutte le iniziative volte alla conservazione e diffusione delle fonti del sapere; è fondamentale fornire gli strumenti per permettere ai giovani di crescere intellettualmente per essere stimolati ad allenare la mente al pensiero logico. E’ risaputo che l'istruzione rende l’uomo libero perché capace di comprendere, di prendere decisioni in autonomia sulle basi delle proprie conoscenze. La conoscenza e le competenze acquisite consentiranno ai giovani di inserirsi nel mondo lavorativo e sociale con cognizione di causa; non ci saranno possibilità per insoddisfazioni e fallimenti.”
La biblioteca sarà aperta nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9 alle 13, mentre martedì e giovedì dalle 9 alle 17.
Oltre il consueto servizio di prestito librario, saranno riattivate le postazioni di studio e di lettura per un numero massimo di 6 utenti.
L’accesso ai locali, situati all’interno di Palazzo dell’Emiciclo all’Aquila, in Via Michele Jacobucci n.4, sarà consentito esclusivamente dall’ingresso del colonnato e solo ai cittadini muniti di Green pass.