Dormire sospesi nell’aria tra alberi e natura incontaminata. Non è la scena di un cartone animato e neppure il frutto della vostra immaginazione ma un’idea che vuole divenire realtà.

È la mente di un giovane studente di Ingegneria meccanica dell’Università degli Studi dell’Aquila ad aver partorito l'idea con il progetto di turismo sostenibile “La Stella degli Elfi”.

Lui si chiama Dimitri Gramenzi, ha 26 anni e viene da Teramo. Con questo progetto ha vinto il terzo premio della Veneto Smart Competition, il concorso internazionale di idee per start up emergenti.

La Stella degli Elfi” è un B&B/Camping realizzato sugli alberi ad impatto ambientale zero, perché costruito con tende speciali. Alcune sono tende sospese agli alberi, dedicate nel progetto a tenda letto per i visitatori; altre provengono dalle steppe mongole e sono dedicate all'area servizi, disabili, relax e prima colazione.

Un sogno per chi ama il turismo naturalistico e vuole ridurre, ogni volta che si muove, l’impatto negativo che anche il turismo ha sulla realtà circostante. Ma non è tutto.

La novità più interessante del progetto è che l'intera struttura è energeticamente autosufficiente ed è possibile installarla e rimuoverla senza alcun danno alla location che la ospita.

“A settembre 2013, vedendo un bando nel sito dell'Università degli studi dell'Aquila, ho deciso di partecipare al concorso della Regione Veneto - dice Dimitri - Le idee imprenditoriali riguardavano l’industria creativa, la green economy e la tecnologia informatica e delle comunicazioni”.

Delle 69 idee partecipanti “La Stella degli Elfi” ha superato la prima selezione delle prime trenta idee vincenti fatta dalla Veneto Smart Competition, inserendosi poi nella top ten delle migliori che potevano essere sostenute nella realizzazione di un piano d’investimento. Infine è arrivato il terzo posto: Dimitri è stato l’unico abruzzese a salire sul podio.

"Dopo il successo della mia idea iniziale, ho deciso di creare un team composto dagli ingegneri Mario Piscitelli, Matteo Urbani e Fabrizia D'Agostino. Il responsabile area finanziaria e commerciale è invece Jacopo Befacchia".

La corsa della creatività di Dimitri non si è fermata lungo i confini nazionali, perché la Regione Veneto ha accompagnato i vincitori una settimana a Bratislava, in Slovacchia, in un Campus speciale dove le idee brillanti sono state presentate a potenziali investitori internazionali.

Mentre la Regione Veneto ha creato, in questo modo, un collegamento tra il mondo dell’università e quello del lavoro, la Regione Abruzzo difficilmente riesce a riconosce i propri talenti.

“È mai possibile - si domanda Dimitri - che un gruppo di studenti dell'Università degli studi dell'Aquila fa un progetto di modello d'impresa, vince un concorso internazionale e nella propria regione si fa fatica a sviluppare il talento creativo?”.

Il giovane teramano, con il suo team, è alla ricerca di potenziali Business Angel, investitori che permetterebbero di realizzare “La Stella degli Elfi”.

In un momento in cui l’emigrazione dei giovani, soprattutto laureati, aumenta del 3% annuo, il suo sogno Dimitri lo vuole realizzare in patria, nel luogo dove è nata l’idea: “in Abruzzo, nella nostra terra d'origine”.