La quarta serata dei Cantieri dell’Immaginario si apre con la voce potente del giovane cantante Michele Bravi, portato in città dalla Società dei concerti Barattelli. In una Piazza Duomo gremita di persone, Bravi ha iniziato il concerto dalla platea con il pezzo "La vita breve dei coriandoli",con il quale il cantautore ha aperto di fatto il suo “Zodiaco Tour”, per poi salire sul palco e dare spettacolo della sua voce con brani come "Cambia", "Maneggiami con cura", "Tanto per cominciare", "Diamanti", "Falene", "la vita e la felicità" e con l'omaggio dedicato a Lucio Dalla con "Se io fossi un angelo".
L’appuntamento nel capoluogo d'Abruzzo per il cantautore, rappresenta il quarto tour in meno di un anno, cosi come spiega dal palco lo stesso Bravi, che chiude un percorso iniziato con la "Geografia del buio tour".
Bravi dal palco di Piazza Duomo, definisce la musica come la lente di ingrandimento della realtà. Tra un brano e l’altro, il cantautore dialoga con il pubblico e anche con a Gian Maurizio Foderaro. Un incontro di musica e parole tra una riflessione e una battuta che si è concluso con la standing ovation che il pubblico gli ha riservato e che ha chiuso questa quarta serata con tutto l’affetto che L’Aquila riesce a dimostrare quando ha davanti un vero e proprio talento della musica.