Era il 1983 quando Sergio Caputo ha pubblicato il suo primo album: “Un sabato italiano” e fu subito successo internazionale; ancora oggi è considerato uno dei punti di riferimento, un “classico” della canzone italiana.
Il cantautore e chitarrista romano, in tour con il suo Trio, formato con Fabiola Torresi al basso e cori e Alessandro Marzi alla batteria, è in concerto a L’Aquila domenica 31 luglio all’Auditorium del Parco con inizio alle ore 19, per I Cantieri dell’Immaginario; evento promosso dalla Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”. Il costo del biglietto sarà di 5,00 euro.
Lo stile di Sergio Caputo è un Pop-Jazz che spesso spazia nel latino e con un uso insolito e innovativo del linguaggio, i temi predominanti sono il quotidiano, l’amore, e le nevrosi metropolitane.
A “Un sabato italiano” seguono 12 album più varie compilation, partecipa al Festival di Sanremo tre volte, e negli ultimi anni torna con particolare decisione a sonorità jazzistiche e latine.
Ha collaborato con tantissimi artisti di livello internazionale come Dizzy Gillespie, Tony Scott, Mel Collins (King Crimson), Tony Bowers (Simply Red), Enrico Rava, Roberto Gatto, Flavio Boltro, Danilo Rea e altri.
Col nuovo millennio si trasferisce in California, dove vive e lavora per 12 anni a contatto con le sue radici musicali e facendosi conoscere come chitarrista “Smooth Jazz”.
Nel 2008 esce il suo primo romanzo per la Mondadori, “Disperatamente (e in ritardo cane)”.
Di recente ha celebrato il trentennale del suo primo album con “Un sabato italiano30”, remake in versione più jazz dello storico album, contenente due brani inediti e con un Oscar Mondadori a lui dedicato.
Nel marzo 2015 pubblica un album interamente in inglese “Pop, Jazz and Love”, tranne il singolo “A bazzicare il lungomare”.
Dal 2017 collabora con Francesco Baccini e nel 2018, fra le molte esibizioni live, pubblica l’album “Oggetti smarriti”, un unplugged con tre inediti, e altri brani meno conosciuti della sua carriera. A febbraio 2021 è uscito il suo nuovo singolo “Gossip”.
Nel live Sergio Caputo con un mix di pop, jazz e poesia torna a riaffermare lo stile originale e coinvolgente che da sempre lo contraddistingue.