Si è svolta questa mattina la cerimonia di inizio dell'anno scolastico organizzata dal Convitto Nazionale D. Cotugno con i licei annessi, alla presenza dei docenti, degli studenti, del personale, delle tante autorità, ma soprattutto di tanti ex "cotugnini"( cos' vengono chiamati gli studenti del Cotugno), fra i quali il giornalista Angelo De Nicola, che ha moderato l'incontro, lo storico Walter Capezzali, il nunzio apostolico Monsignor Antonini e molti altri.
L'occasione colta per fissare la data della cerimonia è il bicentenario dalla morte del Celebre Medico Domenico Cotugno al quale dal 1861 è intitolato il Convitto, per questo motivo alle spalle dei relatori nella palestra dell'istituto troneggiava il ritratto dell'accigliato medico di Ruvo di Puglia.
L'affascinante la figura di Cotugno è stata presentata magistralmente all'interno della cerimonia dalle docenti del liceo classico, Marina De Marco e Maurizia Marchetti. Cotugno fu proto medico, intellettuale e uomo di scienza, ma fu anche definito medico del popolo e considerato un grande esempio di inclusione a servizio delle classi più in difficoltà.
La cerimonia è acnhe stata l'occasione per festeggiare il rientro all'interno della sede in via Leonardo da Vinci, della quale la comunità scolastica ha dovuto fare a meno per ben sei anni a causa dell'emergenza riguardante l'edilizia scolastica che ha riguardato gran parte delle scuole aquilane a seguito del sisma del 2016, portando gli studenti del Cotugno prima a fare scuola di pomeriggio e mpoi spezzettati in diverse sedi all'interno dei musp.
All'interno dell'evento sono intervenuti la Dirigente scolastica Serenella Ottaviano e il neodirettore dell'ufficio scolastico regionale,Massimiliano Nardocci ma anche i rappresentanti degli studenti vecchi e nuovi.
Ai partecipanti è stata donata una copia del giornale scolastico "I Portici", nato nel 2014 che ha riscosso in questi anni importanti premi, e una copia della sesta edizione dei "Quaderni del Cotugno", il progetto nato nel 2004 dalla mente dell'allora preside Fainella che prevede la pubblicazione degli approfondimenti del personale docente all'interno di volumi pubblicati dalla scuola.
È stato anche presentato, alla prersenza del dott Marinangeli, il progetto di collaborazione tra l'istituto d'istruzione superiore e l'Accademia Medica Salvatore Tommasi che vedrà la sinergia fra le due istituzioni nell'ambito dell'orientamento degli studenti in ussciuta e la divulgazione medico-scientifica.
Tanti progetti in campo, tanta voglia di fare cultura, di generare emozioni, di conquistare il futuro, questo si respirava questa mattina all'interno della sede riconquistata, ma anche tanta voglia di "Attivanza", questo il neologismo rubato dalla preside all'illustre professor Sabattini per descrivere il ruolo che deve avere la scuola nei confronti dei propri studenti e della società. Attivavanza in una scuola che ha molto faticato ma che non ha smesso di fare il suo dovere, che si ritrova quest'anno in una sede unita dopo tante polemiche e difficoltà.
Festeggia il Cotugno ma festeggia anche tutta la cittadinanza.