Domenica, 09 Ottobre 2022 12:42

Otto giorni di eventi, seminari e sport per il Festival Riscoprire l'Europa

di  Redazione

Dopo la serata inaugurale, che ha visto in Piazza Duomo il suggestivo spettacolo acrobatico “Meraviglia” della compagnia Sonics e nell’antica Abbazia di San Giovanni a Lucoli il concerto gospel Feel the Joy, il Festival “Riscoprire l’Europa” entra nel vivo domani, lunedì 10 ottobre, con un fitto programma di seminari, attività sportive, concerti e spettacoli che animeranno la città e il comprensorio fino a domenica prossima, 16 ottobre.

Apre i ben 38 eventi in otto giorni la giornata “Sport di tutti” allo stadio “Gran Sasso-Italo Acconcia”, alla quale partecipano gli ex calciatori Vincent Candela e Luigi Di Biagio, una rappresentanza della As Roma Calcio Femminile, Stella Polare - Special team, Ezio Memmo, presidente della Lega nazionale dilettanti-Figc Abruzzo, Laura Tinari, responsabile Calcio Femminile Lnd-Figc Abruzzo.

Alle ore 15,00 partita di calcio Special Team Asd Stella Polare vs rappresentativa provinciale Figc.
Alle ore 16,30 esibizione ginnastica ritmica Asd L’Etoile, alle 16,45 talk show con ospiti a bordo campo.
La giornata si conclude alle ore 21,00 all’Auditorium del Parco con la proiezione di "Alla Ricerca di Europa" (ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti), di Alessandro Scillitani, un documentario per riflettere su cos'è l'Europa e cosa significa essere europei.

“L’Aquila città delle gru, ma in questo momento anche di ricostruzione, resilienza e sguardo al futuro”, ha detto Marco Boarino, direttore artistico del Festival.

“Il programma è molto intenso, stratificato, pieno di sorprese, che arriva direttamente nelle scuole e coinvolge i ragazzi e consegnerà alla città anche un lascito, ad esempio attraverso l’artista Giorgio Bartocci la cui opera rimarrà come patrimonio dell’Aquila”.

“Il lavoro di preparazione è durato mesi”, ha ricordato, “è stato estremamente intenso perché ha riguardato non solo la ricerca di profili che fossero adeguati nella comunicazione ai giovani, ma che avessero anche la spinta e la preparazione corretta. L’Aquila è in costante mutamento, quello che pensiamo un giorno in una piazza il giorno dopo è in un’altra, questa fluidità e questa dinamicità sono ingredienti che i ragazzi devono avere presente per il loro futuro, sapersi adattare è una delle caratteristiche che rendono questo festival unico”.

“Il Festival è stato pensato, costruito e creato per i ragazzi”, gli ha fatto eco l’artista Daniele Coscarella, conduttore degli eventi del Festival, “c’è un Festival e un pre-festival nelle scuole, dove abbiamo coinvolto i giovani proiettandoli verso un orizzonte che fosse il più lontano possibile, che fosse in simbiosi con il tema del viaggio. Per cui l’esortazione è quella di sognare un po’ di più, senza rimanere chiusi in un confine ma proiettarsi verso l’Europa, lì crediamo che si possa ampliare il proprio orizzonte e la propria voglia di crescere. Attraverso gli strumenti principali del Festival: arte, cultura, creatività, laboriosità”.

La giornata di martedì è incentrata su ambiente e transizione ecologica, uno dei temi cardine del Festival insieme a digitalizzazione, mobilità sostenibile, istruzione e ricerca, inclusione e coesione, salute.

All’Auditorium del Parco alle ore 17,00 seminario di approfondimento presentato da Daniele Coscarella, intervengono Margherita Pevere, artista e ricercatrice, Alan Cappelli Goetz, attore di origine belga e italiano di adozione, impegnato come divulgatore di sostenibilità sui social media, in cui condivide e promuove uno stile di vita sostenibile anche attraverso importanti collaborazioni, Teresa Agovino, ingegnere ambientale, consulente di turismo sostenibile ed imprenditrice sociale, Alex Bellini, esploratore diventato noto al grande pubblico per le sue imprese estreme, tra cui le traversate oceaniche a remi, in solitaria e in completa autonomia, e Giorgio Bartocci, artista poliedrico, attivo da oltre vent’anni come writer, muralista e designer.

Alle 18,30 nella cupola geodetica allestita davanti all’Auditorium – e che ospita la mostra fotografica “Sisma 6 aprile 2009-Rinascere”, a cura dell’Ufficio speciale per la ricostruzione dell’Aquila (Usra) – focus con Pevere e Bartocci all’opera.
Sempre martedì, nell’ambito degli eventi che coinvolgono i comuni del cratere sismico del 2009, al centro polifunzionale di Villa Sant’Angelo alle 17,30 lo spettacolo “Marilù e i 5 sensi” a cura di Spazio Rimediato e alle 19,30 Viva la vida acustic duo, seguito da degustazione.

Il Festival “Riscoprire l’Europa” ha l’obiettivo di proiettare i giovani al futuro con una prospettiva internazionale e consapevole e, contemporaneamente, riscoprire le radici della propria terra natia, che seppur ferita da una terribile catastrofe naturale, ha saputo offrire un’occasione di rinascita, crescita e rinnovata vitalità, portata a esempio anche a livello internazionale. Promosso da Comune dell’Aquila, Struttura di Missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali e della dimensione partecipativa delle nuove generazioni della Presidenza del Consiglio dei ministri, Struttura di missione sisma 2009, Comuni del cratere, proprio per lanciare un messaggio di speranza e ottimismo a tutta la cittadinanza aquilana e, in particolare, ai giovani del cratere, vede il coinvolgimento di scuole, enti di formazione e ricerca, Università ed enti culturali, artisti e professionisti provenienti da ogni parte d’Italia.

Il programma completo è disponibile sul sito www.riscoprireleuropa2022.it.

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