Un convegno nazionale di urbanistica, “L’Aquila, la città del XX secolo”, si terrà all’Aquila, nell’auditorium del GSSI (Gran Sasso Science Institute) in via Michele Iacobucci, nei giorni di lunedì 28 e martedì 29 novembre.
Organizzato dall’Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea (IASRIC), dagli Ordini professionali provinciali degli architetti, ingegneri, periti, dal Collegio dei geometri e dall’Istituto Nazionale Ferruccio Parri, consentirà a numerosi esperti di fama nazionale e internazionale di analizzare la storia urbana e sociale aquilana del secolo appena concluso.
Per Fabio Andreassi, coordinatore e direttore scientifico del convegno “si tratta di un innovativo momento di riflessione pluridisciplinare sugli avvenimenti e sui personaggi che hanno contribuito al recente sviluppo urbanistico. Il XX secolo ha visto la città uscire dalla limitata dimensione insediativa e sociale del periodo borbonico e post-unitario per accogliere la modernità anche grazie alla spinta ricevuta da una serie di eventi che hanno comunque scosso lo stato dei luoghi: il sisma del 1915, il Ventennio fascista, il boom economico post-guerra per arrivare al problema del capoluogo regionale degli anni 70. Ebbene ogni evento ha consentito alla città di assumere una nuova conformazione e accogliere nuovi usi grazie a specifici strumenti urbanistici e a particolari azioni pubbliche promosse dagli enti locali. Con questo convegno - conclude Andreassi - si apre inoltre la questione sulle città abruzzesi nel Novecento con la speranza che possa avviare similari iniziative sulle altre regionali”.
Nei due giorni di studio sono coinvolti 15 relatori. La prima sessione è dedicata alla città dal 1900 al 1945.
Avvia il convegno Raffaele Colapietra, con una relazione introduttiva sulla società aquilana del secolo scorso. Seguono Fabio Andreassi, Cinzia Bellone, Mario Centofanti, Enrico Cavalli, Enzo Fimiani, Francesca Romana Morelli e Giancarlo Puppo.
Il secondo giorno è dedicato al periodo tra il 1945 e il 1994 con gli interventi di Simonetta Ciranna, Patrizia Montuori, Fabio Andreassi, Sergio Zevi, Valeria Lupo, Umberto Dante, Giovanni Crocioni, Romano Ferrauto.
Il coordinamento è svolto da Carlo Fonzi, presidente IASRIC, Matteo Martini e Antonio Cappuccitti.
Le conclusioni sono affidate a Elio Piroddi.
L’intero convegno sarà trasmesso in streaming sul canale Youtube dello IASRIC https://www.youtube.com/@iasric/featured(com/red)