Si conclude la quindicesima edizione di L’Aquila Film Festival, tra ospiti d’onore e film vincitori.
Grandissimo l’entusiasmo del pubblico presente in sala nella serata di martedì 29 novembre quando sono calati i titoli di coda sulla quindicesima edizione del L’Aquila Film Festival, - sostenuto dal Ministero della Cultura, dal Comune dell’Aquila, dalla Fondazione Carispaq - che ha portato nel capoluogo abruzzese ospiti nazionali ed internazionali di elevatissima fama, capaci di unire generazioni di amanti del Cinema.
Se l’apertura del Festival ha offerto al pubblico aquilano l’occasione di incontrare l’immenso Toni Servillo, nella serata conclusiva si è confrontato col pubblico il giovane attore Federico Cesari, già punto di riferimento del Cinema e della Serialità televisiva italiani.
Grandissima è stata la risposta del pubblico all’intero Festival e alla sua serata finale, nella quale sono state annunciate e premiate le opere vincitrici dei due Concorsi del L’Aquila Film Festival, quello dei Cortometraggi e quello dei Lungometraggi.
Il Concorso Cortometraggi ha avuto una giuria selezionatrice d’eccezione: le ragazze ed i ragazzi degli istituti aquilani Andrea Bafile e Domenico Cotugn, tramite il PCTO.
Nel corso dei mesi di ottobre e novembre le studentesse e gli studenti hanno avuto modo di vivere la vita organizzativa di un Festival, in tutte le sue attività. Tra queste, la selezione della rosa dei Cortometraggi da proporre al pubblico cittadino. Dei nove Corti proposti in Concorso è stato proprio il pubblico a decretare il vincitore, in una modalità, ormai diventata abitudine, che ogni anno risulta assai gradita.
“Un’Ora Sola”, di Serena Corvaglia, vince il Concorso Cortometraggi del Quindicesimo LAQFF. Serena Corvaglia è stata ospite della serata finale e ha raccontato al pubblico del suo lavoro, dei suoi progetti futuri e della collaborazione con il grande Giuliano Montaldo, che di “Un’Ora Sola” è stato attore protagonista.
Quanto al Concorso dedicato ai Lungometraggi, due sono state le giurie chiamate a decretare il Film migliore tra i cinque proposti e proiettati a L’Aquila da ottobre a metà novembre: una giuria tecnica, composta da Michelangelo Iuliano, Giornalista Mediaset, Andrea Magnani, Regista, Sceneggiatore e Produttore, ed Eleonora Nascimben, Reporter e Comunicatrice sociale, ed una giuria UnivAQ composta da tre studenti tirocinanti del DSU UnivAQ, Luca Cialfi, Leonardo Di Pietrantonio e Arianna Tomassini.
La decisione delle due giurie è stata unanime nell’incoronare vincitore “Rebel”, film belga dei Registi Adil El Arbi e Bilall Fallah. Adil e Bilall, che con Rebel sono tornati a girare in Europa dopo numerose esperienze ad Hollywood, sono stati graditissimi ospiti della serata conclusiva, accolti in maniera festosa dal pubblico aquilano che non li ha risparmiati quanto a foto, selfie e autografi.
La Prof.ssa Ornella Calvarese, Docente del Centro linguistico di Ateneo presso UnivAQ, ha dialogato con i due Registi. Ospite d’onore e padrino del Festival è stato Federico Cesari, amatissimo dagli spettatori e dalle spettatrici più e meno giovani, dato l’incandescente successo delle Serie TV “Skam Italia” e “Tutto chiede salvezza”. A dialogare con Cesari, che è stato subissato di domande dalla sala gremita, è stato il Prof. Gianluigi Rossini, Docente di Televisione e Serialità di UnivAQ e UniTE.
Anche per Cesari c’è stato l’immancabile momento di entusiasmo popolare, con foto, selfie e autografi.
L’Orchestra di Piazza Palazzo, formata da Armando Rotilio, Loris Coccia Colaiuta, Emanuele Castellano, Fabrizio De Melis e Alain Jackson Bizimana, poliedrica e polistrumentista, ha accompagnato l’intera serata.
Quella del 29 novembre è stata una serata che ha posto il sigillo su una stagione di Cinema ricchissima e polisemica, qualificandosi come il miglior auspicio possibile per un’edizione 2023 che confermi le ambizioni e il livello qualitativo che stabilmente il Festival mette a disposizione della Città.