E’ stato presentato questo pomeriggio presso la sede dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, l’ultimo numero della prestigiosa rivista di restauro Kermes che dedica un ampio spazio alla ricostruzione e restauro del patrimonio culturale dell’Aquila colpito dal grave terremoto del 2009.
Lo speciale di dieci pagine è a cura di Giancarlo Buzzanca, funzionario informatico del Ministero della Cultura nonché docente ABAQ che ha anche curato l’evento di presentazione, e prende in considerazione alcuni casi di restauro come la chiesetta di Santa Maria del Ponte e alcune scoperte importanti come gli affreschi sconosciuti della Chiesa di San Pietro di Coppito.
Ci sono poi focus su materiali e tecniche di intervento utilizzate che pongono il lavoro che si sta facendo all’Aquila quale modello di restauro per il patrimonio culturale.
La presentazione, a cui hanno partecipato tutti i tecnici che hanno firmato lo speciale, è stata arricchita dagli interventi di ex soprintendenti e direttori dei Beni Culturali che hanno lavorato in Abruzzo e all’Aquila, in particolare, proprio in questi anni post sisma.
Durante l’incontro è stata illustrata l’articolata indagine svolta dalla rivista, a partire dal prestigioso contributo di Salvatore Settis su “L’Aquila, capitale d’Italia”: trascrizione dell’intervento fatto in occasione dell’incontro “L’Aquila 5 Maggio. Storici dell’arte e ricostruzione civile” , svoltosi nel capoluogo d’Abruzzo nel 2013.
“E’ stato un momento importante per la nostra Accademia e soprattutto per i nostri studenti - ha dichiarato la Direttrice ABAQ Maria D’Alesio - Con la nostra scuola di restauro, infatti, abbiamo partecipato attivamente alla difficile sfida del recupero del patrimonio culturale aquilano sfregiato da quel terribile sisma. Il nostro Istituto conserva ancora oggi la finta cupola in tela dipinta della cattedrale aquilana, salvata in lacerti dalle macerie. Inoltre abbiamo partecipato con un cantiere scuola al restauro dei materiali lapidei della Chiesa di Santa Maria del Suffragio e anche oggi stiamo lavorando su opere danneggiate dal terremoto del 2009 e dei sismi successivi”.
Giunta alla sua ventiquattresima annata, la rivista KERMES, che per specifica politica editoriale rivolge particolare attenzione al valore civile del patrimonio storico e artistico sancito dalla Costituzione italiana, si propone in questo numero speciale come luogo di incontro, confronto e elaborazione sui temi del restauro, per fare il punto su dieci anni di ricostruzione post-sisma a L’Aquila.