Il GSSI – Gran Sasso Science Institute - ospiterà giovedì 15 dicembre la tappa conclusiva della carovana per l'attivazione dei territori parte del Cammino nelle terre mutate, un'iniziativa supportata dal programma NextAppennino per il rilancio economico e sociale delle regioni del Centro Italia colpite dai terremoti del 2009 e del 2016.
La giornata sarà divisa in due fasi. La prima dalle 15 alle 17 prevede un trekking urbano tra i luoghi simbolo della narrazione della città e della presenza del Cammino, con il racconto di Alessandro Chiappanuvoli, sociologo, scrittore, community manager e Ceo di Te.Co. – Territori&Comunità. Il punto di ritrovo sarà la Fontana Luminosa.
Intorno alle 17 è previsto l’arrivo nella sala conferenze Main Lecture Hall del GSSI (viale Crispi 7) per un incontro e dialogo sul Cammino nelle terre mutate nella narrazione dell’Aquila come città in rigenerazione.
Il workshop sarà un momento di condivisione con i partecipanti su cosa è il Cammino nelle Terre Mutate per il capoluogo abruzzese, meta di arrivo dopo 257 km percorsi tra gli Appennini feriti dagli eventi sismici del 2009 e del 2016-17.
Interverranno Alessandro Crociata e Fabiano Compagnucci, dell’area di Social Sciences del GSSI, Francesco Senatore della FederTrek, Enrico Sgarella del Movimento Tellurico e Alessandro Chiappanuvoli; modera il dibattito la dottoranda dell’area di Social Sciences del GSSI Annalisa Spalazzi.
Prima dell’Aquila, Il Cammino nelle terre mutate ha fatto tappa il 23 novembre a Norcia, il cinque dicembre a Camerino e l’undici dicembre ad Amatrice. Il progetto è finanziato dal Fondo Complementare al PNRR per le Aree Sisma, nell'ambito dell'obiettivo 4 "Attivare i Territori" del progetto "Cammini e Itinerari Ciclabili" presentato dal FederTrek e Legambiente.