"Parole vive e storie nascoste" è il titolo dell'evento organizzato dall'ANPI in occasione della Giornata della Memoria.
Nel corso dell'evento, che si terrà questo pomeriggio alle 17:30 a Palazzo Fibbioni, verrà presentato il libro “L’Armadio Aquilano della Vergogna” di Giustino Parisse.
Con l’autore saranno presenti Giovanni Lolli, Roberta De Zuani, con un contributo di Giampaolo Arduini e la conduzione di Michela Santoro.
Il libro si concentra sul periodo che va dal settembre del 1943 e il giugno del 1944, quando furono decine gli omicidi commessi dalle truppe tedesche di occupazione a danno di civili nel territorio dell'Aquila, in Abruzzo.
L'apice ci fu nel giugno del 1944 con le stragi nazifasciste di Filetto e Onna.
Il libro nasce a seguito della scoperta di un faldone, per anni nascosto nei magazzini del tribunale dell'Aquila, che dopo il tragico terremoto del 6 aprile 2009, venne sposato nell'Archivio di Stato.
Nel faldone sono finiti fascicoli di indagine con dettagliate ricostruzioni dei fatti e poi "archiviati" negli anni Cinquanta del secolo scorso dalla magistratura aquilana con la formula "non doversi procedere perché sconosciuti gli autori del reato". Da uno dei fascicoli emerge anche una nuova verità sulle responsabilità nella strage di Onna dell'11 giugno 1944.