Prosegue l’impegno dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila per diffondere la didattica e per la fruizione dell’opera per tutti, infatti all’interno delle sue attività di informazione e inclusione, ha organizzato un seminario dal titolo “L’esperienza dell’educazione estetica ed artistica per i disabili visivi: nuove prospettive metodologiche nella didattica e per la fruizione dell’opera d’arte valide per tutti”.
Il progetto, a cura del prof. Silvano Manganaro (Cattedra di Storia dell’arte e referente inclusione Abaq) e della prof.ssa Barbara D'Ambrosio (Phd Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”) propone un approfondimento degli studi e delle esperienze nell’ambito dell’educazione estetica per ciechi e ipovedenti individuando nuove pratiche inclusive di accessibilità all’opera d’arte avvalendosi delle potenzialità didattiche, cognitive ed ermeneutiche che quelle esperienze rivelano all’interno di un’esperienza integrata e sinestetica dell’opera.
Il seminario, che si rivolge ai docenti e agli studenti dell’ABAQ, nonché ai docenti delle scuole secondarie e a tutti gli operatori di servizi didattici e di assistenza, è strutturato in 4 moduli, secondo gli indirizzi specifici dell’Accademia: Scultura, Pittura, Grafica e Illustrazione, Museologia.
Il progetto coinvolge le più importanti realtà e figure di riferimento a livello nazionale e internazionale che da anni si occupano di inclusione e accessibilità per i disabili visivi nell’ambito didattico e museale: il Museo tattile Statale Omero di Ancona; il Museo tattile di Pittura antica e moderna di Bologna; la Fondazione Nazionale delle Istituzioni Prociechi di Roma; Fabio Fornasari, architetto museologo - direttore artistico del Museo Tolomeo dell’Istituto dei Ciechi Cavazza, e Maria Chiara Ciaccheri, museologa esperta di accessibilità.
Ogni modulo comprende una parte teorica, che potrà essere seguita anche da remoto, e una parte pratico-laboratoriale a numero chiuso, da svolgersi esclusivamente in presenza. La specificità dell’accademia vuole essere valorizzata attraverso lo svolgimento di workshop che trasmettano e sviluppino anche competenze professionali specifiche sia nell’ambito artistico-creativo che in quello educativo. Obiettivi: Fornire nuovi strumenti didattici e metodologici per una progettualità educativa inclusiva; promuovere e sviluppare nuove professionalità nell’ambito dell’accessibilità.
Il seminario comincerà a febbraio e durerà fino a marzo, per un totale di 16 ore teoriche, alle quali si aggiungono i quattro workshp.
Per l'iscrizione inviare mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. .