La città dell’Aquila per la prima volta prenderà parte all’esposizione Koinè dedicata al turismo religioso che si terrà a Vicenza dal 12 al 15 febbraio.
Koinè – International Exhibition for the Religious World, è nata nel 1989 ed è organizzata da Italian Exhibition Group in collaborazione con l'Ufficio Nazionale per la pastorale del tempo libero, turismo e sport della Conferenza Episcopale Italiana.
Si prevedono per l'occasione oltre 200 espositori per circa 18 mila metri quadri di area espositiva e oltre 10 mila visitatori provenienti da più di 30 paesi del mondo. Per di più quest’anno la fiera ospiterà, per la prima volta, la sesta edizione della Borsa del Turismo Religioso Internazionale, organizzata precedentemente ad Assisi.
La città dell’Aquila avrà un suo stand, organizzato e gestito dal Centro Turistico del Gran Sasso, dall’Info Point e dall’assessorato al Turismo del Comune dell’Aquila, rivolto agli operatori della filiera del turismo spirituale nazionale e internazionale, per creare reti e sinergie in un contesto interattivo e di condivisione di esperienze e di casi di successo.
Inoltre, nel corso dell’iniziativa “Territori e cammini verso il Giubileo 2025” - in programma il 14 febbraio presso lo spazio fieristico dedicato ai meeting – il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, illustrerà le bellezze e le peculiarità della città, nonché il suo rapporto con la Perdonanza Celestiniana sulla scia della visita storica di Papa Francesco, che ha officiato il rito di apertura della Porta Santa in occasione della 728esima edizione.
Il Sindaco Biondi e l’Assessore al turismo Lancia commentando la partecipazione della città a questo è evento hanno dichiarato:
“Sarà una prestigiosa vetrina internazionale per L’Aquila che ha l’opportunità di mostrare a migliaia di visitatori le bellezze del nostro territorio, la Perdonanza Celestiniana quale Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità, i luoghi interessati dalla venuta del Santo Padre. Il dono dell’indulgenza plenaria, la cui concessione è stata estesa fino al 29 agosto 2023, ha aperto le porte della città al mondo intero attirando un filone turistico, quello religioso, che accresce le potenzialità del nostro territorio rappresentando una opportunità di crescita e di sviluppo per tutti gli operatori, non solo del settore. L’obiettivo è quello di organizzare una accoglienza 'multidisciplinare' degna di una città europea come L’Aquila divenuta un punto di riferimento per la cristianità, coinvolgendo tutti i comparti dell’indotto”