Donare il sangue è un gesto di solidarietà. Significa letteralmente donare una parte di sè e della propria energia vitale a qualcuno che sta soffrendo, qualcuno che ne ha veramente bisogno, significa preoccuparsi ed agire per il bene delle persone e per la salvaguardia della vita.
Al Cermone, vicino L’Aquila, ieri c'è stata la cerimonia della 63esima giornata del donatore VAS della Provincia dell’Aquila. Obiettivo della ricorrenza è stato mobilitare il sostegno in modo da invogliare quante più persone a collaborare. Ma questa giornata ha voluto anche ringraziare le persone che partecipano a questo gesto solidale.
"Io penso che donare sangue sia la cosa più importante perché senza sangue non si può procedere a un intervento non si possono curare malati di leucemia e così via, il sangue non si riproduce in laboratorio, si può solo donare", lo ha dichiarato Alessandro Centi, presidente dei Volontari Abruzzesi del Sangue.
Tutte le persone che godono di ottima salute possono donare sangue, è sicuro perchè il donatore o la donatrice viene sottoposta a continui test e visite. Ad oggi bisogna affrontare il problema che i donatori invecchiano sempre di più e i giovani devono essere coinvolti a fare quel passo in avanti per comprendere l'importanza di questo gesto
Come si può lavorare in questo senso? "Beh Noi ci stiamo avvicinando tantissime associazioni sportive. Infatti siamo sponsor della Volley Torrione maschile e femminile, abbiamo aiutato tantissimo anche le attività sportive e così via per avvicinarci in questo modo attraverso lo sport ai ragazzi per renderli consapevoli ed invitarli a donare il sangue" dice Centi.
Prima della pandemia c'erano delle percentuali molto importanti, invece nel dopo pandemia ci sono state grosse difficoltà.
Ad oggi nella provincia dell'Aquila che percentuale copre la donazione di sangue? "Diciamo che la pandemia ha colpito tutti e tutte le associazioni, però ci siamo ripresi tantissimo. L'anno scorso eravamo a rischio perché c'era una riserva di sangue ai minimi, mentre per quanto riguarda invece quest'anno, addirittura, abbiamo superarato ogni aspettativa e abbiamo dato noi il sangue ad altre associazioni", sostiene il presidente del VAS L'Aquila.
"Donare sangue regala una grande emozione, donare significa dare una parte di se stessi. Si sta bene quando si dona sangue, si sta bene ubito dopo aver donato, sono 10 minuti che si donano agli altri ed è una cosa che ogni giorno fanno e grazie a questo gesto tante persone sopravvivono, un gesto quindi così semplice ma così importante" ci dice Francesca Alfonsetti, donatrice regolare.
Donare sangue forse non ti farà salvare il mondo, è vero. Ma, una vita si.