Il prossimo 8 marzo l’istituto di alta formazione musicale propone concerti ed incontri dedicati alle donne compositrici del ‘900 che si svolgeranno sia presso l’Auditorium del Conservatorio che a palazzetto dei Nobili a L’Aquila .
“Il contributo musicale alla Giornata Internazionale della Donna – ha dichiarato il direttore del Conservatorio A. Casella Claudio Di Massimantonio - è ormai un appuntamento istituzionale del Conservatorio di L’Aquila. Anche quest’anno saremo in due differenti luoghi della città a testimoniare il valore artistico di molte figure autoriali femminili del mondo musicale. Eventi che si situano a conclusione di un’esperienza didattica aperta al contributo degli studenti, nata dalle ricerche e dalle proposte di allievi e docenti. Desidero ringraziare tutte le professionalità del Conservatorio che si sono attivate e prodigate per la realizzazione - artistiche, logistiche, tecniche, amministrative - senza le quali non avremmo potuto mettere in giusta luce la creatività femminile nel mondo musicale”.
Il Concerto di musica vocale da camera di Nadia e Lili Boulager con studenti delle classi di canto e di esercitazioni corali, si svolgerà presso l’Auditorium del Conservatorio a partire dalle ore 12:00, in particolare, è stato pensato come una panoramica di grande varietà stilistica con assortite combinazioni strumentali e vocali. Il “secolo d’oro delle compositrici” è qui testimoniato da pagine musicali scritte nel corso del ‘900 e nella contemporaneità.
“Accanto a pagine di compositrici che il novecento lo hanno solo sfiorato e che recano nella loro scrittura evidenti eredità ottocentesche (P. Viardot, N. Boulanger, C. Chaminade) – spiega la professoressa Maria di Giulio coordinatrice del progetto - il programma si compone di pagine assai poco conosciute, scelte per valorizzare, con forte motivazione didattica e in forma quasi di miniatura, le potenzialità espressive degli strumenti di cui quelle compositrici sono state o sono valenti soliste (A.Challan, C.Ross). Vi sono poi lavori di musiciste che hanno incorporato elementi del folk ucraino nelle loro opere (B.Filtz e L.Dychko); compositrici piuttosto note nel loro tempo ma poi completamente dimenticate (J.Senfter e L.A.Le Beau); e infine compositrici che il ‘900 lo hanno oltrepassato testimoniandone i recenti cambiamenti (T.Procaccini, A. Ravera, R. Vacca), anche a partire da interessi musicoterapeutici (B.Filippi)” Ma il programma della Giornata Internazionale della Donna 2023, alle ore 11:00 sempre presso l’Auditorium, il conservatorio ha anche organizzato la presentazione del volume “Nadia Boulanger, la grande petresse de la musique” di Caterina Menichelli che fa luce sulla personalità di una compositrice vissuta a Parigi tra la Belle Époque e i ruggenti Anni 20, dotata di un talento forgiato da anni di studi intensi che divenne ben presto un'icona.
“Se ci si chiede cos'hanno in comune Aaron Copland, Philip Glass, Quincy Jones e Astor Piazzolla, ma anche Elliot Carter, Roy Harris, Virgil Thomson, Jean Francaix, Dinu Lipatti e centinaia di altri artisti che hanno contribuito in modo determinante a scrivere la storia della musica del '900 – sottolinea la professoressa Carla Di Lena che coordinerà l’incontro - la risposta non può essere che la loro insegnante, Nadia Boulanger (1887-1979). Cresciuta a Parigi. In un mondo e in un'epoca di fatto preclusi alle donne, osò sfidare, con scelte coraggiose, i più basilari codici di comportamento del suo tempo: visse del proprio lavoro, partecipò a concorsi musicali di solito riservati agli uomini e diresse, prima donna in assoluto, orchestre prestigiose. Rinunciò alla composizione solo alla morte prematura dell'adorata sorella Lili, dedicandosi esclusivamente alla direzione d'orchestra e all'insegnamento”.
Alle 18:00, invece, presso il Palazzetto dei Nobili all’Aquila (P.zza Santa Margherita) si terrà il concerto “Compositrici del Novecento” con Musiche d’insieme eseguite dagli studenti del Conservatorio