Ripudia la guerra è il dettato dell’art. 11 della Costituzione ed è anche il nome del Comitato guidato dal prof. Enzo Pennetta, per promuovere il Referendum contro la guerra e contro l’invio di armi nei territori coinvolti in conflitti.
L'iniziativa nasce dal fatto che la situazione sul piano internazionale sembra avvicinarsi sempre più alla guerra nucleare e l'intenzione è quello di interrompere questo rischio.
"La guerra in Ucraina - scrivono i promotori dell'iniziativa - è già costata all’Italia 10 miliardi di euro, che avrebbero potuto essere stanziati per lavoro, pensioni, case, ospedali, istruzione e trasporti.
La maggior parte del popolo italiano è contraria alla guerra e all’invio di armi: oggi, attraverso il referendum, ha la possibilità di far sentire la sua voce."
Sarà possibile firmare per il Referendum, dal 22 aprile, in queste 3 modalità:
-piattaforma online certificata https://referendumripudialaguerra.it(con SPID o altro metodo di certificazione);
-sottoscrizioni presso i Municipi dei Comuni con popolazione superiore ai 5.000 abitanti;
-sottoscrizioni presso punti di raccolta organizzati dai Comitati.
Il primo appuntamento per la raccolta delle firme sarà sabato 22 aprile a Lanciano in Corso Trento e Trieste a partire dalle ore 17,00 mentre gli altri appuntamenti verranno comunicati sulla pagina Facebook “Ripudia la Guerra – Abruzzo”