Si svolgerà venerdì prossimo, 12 maggio, alle ore 18:00 presso la Chiesa di San Silvestro a L’Aquila l'evento finale del progetto “L’AQinCrescendo” che consisterà in un concerto orchestrale.
Promosso dal Conservatorio di musica “A. Casella” grazie ai fondi straordinari ministeriali per orientamento e inclusione (D.M. 752) il progetto si è avvalso della collaborazione del Liceo Musicale “Cotugno” e degli Istituti Comprensivi “Dante Alighieri”, “Giuseppe Mazzini”, “Teofilo Patini” e “Paganica”. È stato un percorso importante, che ha riunito giovanissimi studenti di musica del territorio di età compresa tra gli 11 e i 18 anni in un’orchestra giovanile cittadina di 150 elementi sotto la guida del direttore d’orchestra il Maestro Simone Genuini, musicista di grande esperienza specifica nel lavoro con i giovani.
Il Conservatorio dell’Aquila e le Scuole ad indirizzo musicale cittadine hanno messo in campo tutto il loro sapere e le proprie capacità, con i docenti in prima fila in qualità di formatori e gli studenti come tutor ed esecutori per condividere le esperienze didattiche tra le scuole coinvolte.
Le attività formative sono partite nel mese di gennaio e si sono svolte nelle sedi delle scuole aderenti al progetto e nel conservatorio stesso. I giovanissimi studenti sono stati preparati alle attività orchestrali e di insieme, su un programma musicale appositamente preparato e concordato in base al livello dei partecipanti e specifico per il tipo di organico costituito.
Il debutto dell’orchestra “L’AQinCrescendo” venerdì prossimo è stato tra l’altro inserito nel cartellone di eventi organizzato dal Comune dell’Aquila che accompagnerà la Tappa del Giro d’Italia prevista proprio in quella giornata.
“È un’esperienza particolarmente significativa, unica nel suo genere nel territorio aquilano -afferma il direttore del Conservatorio di Musica “A. Casella”, prof. Claudio Di Massimantonio- che intende favorire la costruzione di un’efficace continuità nel percorso formativo dei giovani musicisti puntando, attraverso il fare, prima che all’acquisizione di competenze specificamente musicali all’accrescimento dello spirito di aggregazione e di cooperazione, della capacità di integrazione e di condivisione, del senso di comunità nel raggiungimento di un obiettivo comune. Tutti valori civici che il fare musica insieme promuove in modo sorprendente e gioioso. Il primo successo di tali iniziative infatti risiede innanzitutto proprio nel superamento, uniti, di chiusure e barriere.”