Il Conservatorio di Musica “A. Casella” dell’Aquila promuove una giornata di studi dal titolo “Industria creativa: quale rischio culturale?” con l’obiettivo di offrire, soprattutto ai giovani studenti nelle arti, un’occasione per discutere di innovazione nel campo della creatività.
Il prossimo 18 maggio, presso l’Aula Magna del Conservatorio aquilano si ritroveranno studiosi provenienti da tutta Italia, operanti in Abruzzo nell’ambito dei Conservatori e dell’ Accademia di Belle Arti, ma anche delle Università e delle associazioni culturali, per confrontarsi su cosa significa rischio culturale e su come, un’impresa artistico – culturale che voglia innovare deve porsi nei confronti di questo fenomeno. Sarà una giornata per discutere di innovazione in campo artistico mettendo a confronto stakholders dei vari settori ed in particolare quello musicale per promuove indagini sul territorio che siano di supporto all’auto imprenditorialità culturale; ma anche per incentivare un sistema di relazioni tra gli organismi e le imprese musicali in Abruzzo con il Conservatorio inteso non soltanto come istituzione di formazione e produzione artistica, ma anche come centro di ricerca nella e per la musica.
Tra le altre finalità del convegno ci sarà anche quella di promuovere nei centri di formazione artistica e musicale percorsi di studi che sviluppino nei giovani capacità di autoimprenditorialità consapevole. Il convegno di mercoledì prossimo sarà propedeutico alla presentazione all’Aquila nel mese di luglio 2023 dei progetti realizzati per MUSAE (Multidisciplinary Skills for Artists’ Entreprenuership). Si tratta di un progetto europeo di cui Il Conservatorio dell’Aquila è capofila, in partneriato con L’Accademia di Belle Arti e l’Università dell’Aquila, che ha preso il via tre anni fa coinvolgendo Italia, Belgio, Finlandia, Tunisia, Palestina e Uzbekistan, per promuovere l'autoimprenditorialità nel mondo artistico già nel percorso formativo.