Giovedì, 18 Maggio 2023 17:32

Salute mentale: la mobilitazione delle associazioni ha portato alla costruzione del primo patto territoriale, il percorso continua.

di  Redazione

Nel pomeriggio di sabato 13 maggio 2023 si è svolto a L'Aquila, in un Auditorium CGIL gremito di partecipanti, l'incontro-dibattito sui temi della Salute Mentale promosso dalla 180amici L'Aquila, dalla CGIL provinciale di L'Aquila e dalle sezioni locali delle associazioni Cittadinanzattiva - Tribunale per i Diritti del Malato e Percorsi e supportato, a livello nazionale, da UNASAM - Unione Nazionale delle Associazioni per la Salute Mentale.

L'iniziativa, svoltasi in occasione del 45° anniversario della Legge Basaglia, rientra in una mobilitazione generale lanciata dal Coordinamento Nazionale per la Salute Mentale con tappe in tutte le città d'Italia tra il 13 maggio 2023 e il 13 maggio 2024 che rivendica, ancora una volta, "diritti, libertà e servizi" per tutti nella Salute Mentale.

Nonostante le importanti assenze (alcune annunciate e altre no) da parte dei vertici dell'Azienda Sanitaria, del Comune dell'Aquila e degli Psichiatri in generale, l'incontro è stato molto partecipato tra i cittadini e il mondo dell'associazionismo che hanno potuto confrontarsi con i Consiglieri comunali e regionali presenti, i quali hanno espresso l'impegno a riportare nei rispettivi consigli l'esito dei lavori.

L'evento è stato costruito con lo scopo non solo commemorativo della Legge 180/1978 e del processo che ha portato alla chiusura dei manicomi in generale e in particolare di quello dell'Aquila, ma anche e soprattutto propositivo e di confronto tra i vari portatori d'interesse coinvolti al fine di costruire un vero e proprio "patto territoriale" tra cittadini, Istituzioni e Terzo Settore per affrontare le criticità individuate. Non un punto d'arrivo, quindi, bensì un punto di (ri)partenza in cui sono stati messi a fuoco temi e richieste sintetizzati nel Manifesto e individuati i prossimi passi di una mobilitazione cittadina che non si chiuderà con questo incontro ma che prevederà interventi dimostrativi, quali sit-in presso le Istituzioni che in questa fase ci hanno negato non solo le risposte ma anche un confronto, e, se necessario, richieste di accesso agli atti.

Nei punti del documento sono delineate con precisione le richieste a cui l'"assemblea" di sabato e le associazioni promotrici in particolare mirano ad avere risposta: il numero di Trattamenti e Accertamenti Sanitari Obbligatori (TSO e ASO) nel 2022 e nei primi mesi del 2023, il numero di contenzioni praticate nel Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura, come sono stati impiegati i finanziamenti stanziati in seguito alle "Linee di indirizzo per la realizzazione dei progetti regionali volti al rafforzamento dei Dipartimenti di Salute Mentale regionali" siglate dell'Intesa Stato/Regioni, se i ricavi delle vendite degli stabili dell'ex Ospedale Psichiatrico di Collemaggio sono stati investiti nella Salute Mentale (in base alle Leggi 388/2000 e 724/1994).

In un pomeriggio denso, in cui si sono susseguiti gli interventi di esponenti delle associazioni, degli Ordini professionali e dei Consigli comunale e regionale, si è parlato di diritto alla salute, di lettura del territorio (che a volte manca), di luoghi per il benessere e la salute mentale, di strade, di piazze e di comunità come presupposti per fare salute mentale e avamposti di prevenzione, si è parlato del "prendersi cura" prima ancora che curare e di giovani, del loro benessere psicologico e di ciò che può sfociare in forme di disagio, predisponente al malessere psicologico/psichiatrico in età adulta.

La giornata si è conclusa con la promessa, da parte dei Consiglieri comunali di "L'Aquila Coraggiosa", di promuovere un Consiglio Comunale aperto sui temi della Salute Mentale, della prevenzione e del disagio giovanile. La mobilitazione, quindi, continua anche con forme diverse, nei luoghi istituzionali e delle Direzioni che governano e sovrintendono alla salute dei cittadini: si è costituito un primo patto territoriale fra politica e cittadini organizzati del Terzo Settore e si andrà avanti per rafforzarlo e dar voce alle istanze emerse con questa giornata.

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