Questa mattina nella sala rivera di Palazzo Fibbioni, nella data simbolica in cui si celebra San Bernardino da Siena, è stato siglato un patto di amicizia che legherà ancor di più il capoluogo abruzzese con la nobile contrada dell’Aquila di Siena. A sottoscriverlo il Comune dell'Aquila ed il priore della contrada senese Francesco Squillace. Fra i presenti per l'occasione oltre al Sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi, l'assessore Ersilia Lancia e l'Arcivescovo ausiliare Antonio D'Angelo.
A secoli di distanza da quel 20 maggio 1444, giorno in cui il santo Bernardino morì, questo gesto dal grande valore simbolico vuole rafforzare il solido rapporto fra queste due terre, così come le iniziative programmate in questi giorni volte a promuovere manifestazioni culturali tese all’approfondimento dei vincoli fra L’Aquila e la nobile contrada.
Il Priore Squillace ha manifestato la sua emozione per questo momento solenne ma che al contempo è segno di un una relazione quasi familiare fra queste terre amiche. Ai nostri microfoni ha dichiarato:
"Fa molto piacere essere qui, era da tempo che avevamo programmato quest’iniziativa, ma negli ultimi anni per diversi motivi non è stato possibile. Quella di ggi per noi è veramente una una giornata importante perché siamo legati da un rapporto storico alla città dell’Aquila e ci tenevamo a mettere finalmente nero su bianco un documento volto a suggellare questo patto di amicizia."
Anche l'assessore Ersilia Lancia ha mostrato la sua soddisfazione per questo momento di condivisione e partecipazione tra terre distanti che grazie all'intervento dei cittadini si fanno più vicine.
"Si tratta di un’antica amicizia" ha dichiarato Lancia "che risale addirittura alle due guerre. Ci fu un rafforzamento informale di questa relazione nel 1957. Quest'anno inoltre siamo stati a Siena per rappresentare L'Aquila in occasione del Capodanno senese. Con questo atto giunge a compimento un percorso amministrativo che aveva iniziato chi mi ha preceduto, si tratta di un’alleanza fra una città e la nobile contrada dell’Aquila di Siena, qualcosa di importante da un punto di vista culturale e turistico ma anche qualcosa che rilancia assolutamente quello che noi definiamo la diplomazia Degli enti locali e quindi oggi siamo molto felici"