«“Col sangue versato sulla Croce pacificò il cielo e la terra” (Col 1,20). Itinerari per costruire il perdono e la pace a partire dal cuore dell’uomo» è il tema scelto per il XVIII Congresso nazionale del Serra International Italia che verrà trattato all’Aquila il 27 maggio, dalle ore 9,30. I lavori saranno distribuiti su tre giornate importanti per la vita della famiglia del Serra, movimento internazionale laicale al servizio della Chiesa Cattolica il cui scopo, ispirato dalle parole del suo san Junipero, è quello di sostenere le vocazioni al sacerdozio ministeriale e alla vita religiosa consacrata, nonché di diffondere la cultura cristiana nella società.
Il Congresso, che si celebra solitamente ogni due anni, costituisce una tappa importante perché sancisce il passaggio di consegne tra il Presidente in carica e quello eletto: nella fattispecie, Paola Poli passerà le consegne al subentrante Giuliano Faralli, nella splendida cornice del capoluogo abruzzese.
È stata proprio la Poli a proporre tale location, in sintonia con il messaggio di “perdonanza” che la stessa offre e con l’auspicio lanciato da Papa Francesco il 28 agosto 2022, dopo la Celebrazione Eucaristica presso la basilica di Santa Maria in Collemaggio, dando inizio così alla 758ª edizione della Perdonanza Celestiniana:
“Che L’Aquila sia davvero capitale di perdono, di pace e di riconciliazione!"
La Presidente ha sottolineato infatti come la sua città di appartenenza assuma "un forte significato storico-simbolico per le vicende che la legano alla figura di Celestino V, alla memoria di un evento che verso la fine del XIII ha proiettato la città al centro della Chiesa universale; inoltre, l’estensione dell’indulgenza plenaria che Papa Francesco ha concesso in occasione dell’ultima edizione della Perdonanza aquilana, ha elevato la basilica di S. Maria di Collemaggio a Santuario eletto di irradiazione di spiritualità."
Si tratta di una scelta in fortissima linea con il mandato biennale della Poli che, proprio sulle parole “beatitudine”, “pace”, “perdono” ha focalizzato i temi degli anni sociali 2021-2022 e 2022-2023. Temi che hanno trovato il giusto approfondimento durante i Consigli Nazionali di Roma e di Assisi, rispettivamente con gli interventi: di don Michele Gianola, direttore dell’Ufficio nazionale per la Pastorale delle Vocazioni, e di Riccardo Benotti, giornalista e caposervizio del SIR (Roma, ottobre 2021); di Sua Eminenza il Cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo emerito di Perugia-Città della Pieve e allora presidente uscente della Conferenza Episcopale Italiana, e di fra Emanuele Gelmi ofm, vicario parrocchiale della Basilica assisana di Santa Maria degli Angeli (Assisi, giugno 2022).
Al primo giorno, venerdì 26 maggio, è affidato l’inizio dei lavori dell’Assemblea dei delegati dei clubs della Penisola e della Svizzera italiana per la designazione dei quattro nuovi vicepresidenti nazionali, del segretario nazionale e del tesoriere nazionale. A seguire, la riunione della Fondazione beato Junipero Serra e la premiazione del Contest fotografico, service che, insieme con il concorso scolastico nazionale, la “Penna dello Spirito” e il concorso musicale per seminaristi, rientra tra le attività principali del Serra Italia. Il giorno seguente, sabato 27, presso la Sala Conferenze lpogea della Presidenza del Consiglio Regionale, si terranno i lavori del XVIII Congresso nazionale, suddivisi in due sessioni, moderate da Piergiorgio Aquilino, giornalista e Direttore responsabile della rivista “Il Serrano”.
Al mattino, dopo i saluti di Sua Eminenza il signor Cardinale Giuseppe Petrocchi, Arcivescovo Metropolita dell’Aquila e delle autorità civili e serrane, aprirà la sessione la presentazione della Presidente nazionale Poli. Alle ore 10.30 è previsto l’intervento di Sua Eminenza il signor Cardinale Beniamino Stella, Prefetto Emerito della Congregazione per il Clero e Consulente Episcopale di Serra International ltalia, sul tema: «Misericordia et Misera: esperienza di libertà»; un ritorno tanto atteso dagli Aquilani per il Cardinale Stella che conosce la città dell’Aquila da sempre, essendo nipote del Cardinale Costantino Stella, Arcivescovo dell’Aquila dal 1950 al 1973. A seguire, Marinella Perroni, docente emerito di Nuovo Testamento al Pontificio Ateneo e Collegio Sant’Anselmo in Roma presenterà la sua relazione dal titolo: «Il Signore Dio fece all’uomo e a sua moglie tuniche di pelli e li vestì» (Gn 3,21), mentre don Carmelo Pagano Le Rose, docente di Teologia dogmatica presso l’lstituto Superiore di Scienze Religiose dell’Aquila, interverrà in merito a: «L’Aquila, Capitale del Perdono. Celestino V e la Perdonanza».
Ad aprire la sessione pomeridiana, invece, don Michele Gianola, Sottosegretario CEI e Direttore dell’Ufficio nazionale per la Pastorale Vocazionale, con un intervento sul tema: «Fare della Chiesa un luogo capace di attrarre i giovani». Gli succedono: Gerolamo Fazzini, giornalista e scrittore, docente di Media e informazione al Dams - Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia, con «La fede a caro prezzo. Sulle orme dei martiri del nostro tempo»; don Antonio De Rosa, rappresentante nazionale della Caritas Italiana, con «La carità è conversione di sguardo: “L’altro da minaccia a fratello”»; don Dante Di Nardo, direttore della Caritas dell’Arcidiocesi aquilana con alcune testimonianze della Caritas locale.
A chiudere gli interventi, i saluti del Presidente incoming Faralli e della Presidente Poli, prima della Celebrazione Eucaristica, nei primi Vespri della solennità di Pentecoste, presieduta da Sua Eminenza il signor Cardinale Beniamino Stella, alle ore 19.00 presso la Basilica di Santa Maria di Collemaggio, ove sarà possibile anche lucrare l’indulgenza plenaria. Al termine, è prevista la convivale con la cerimonia del passaggio delle consegne dei Presidenti.
L’indomani, domenica 28 maggio, il termine dei giorni congressuali, presso il Castello Cinquecentesco per consentire ai convegnisti di ammirare il Mammut, e la Chiesa della Madonna d’Appari di Paganica per la santa Messa, celebrata dal Cardinal Stella.