"artQ13 sympatric areas for artistic research", è uno spazio indipendente avviato a Roma nel 2014 da Carlo Caloro e Britta Lenk, fornisce una piattaforma idonea, fuori dagli interessi commerciali che produce e sostiene attività di ricerca, sperimentazione e realizzazione di progetti espositivi ed editoriali.
Diverse le posizioni presentate negli anni di artisti italiani e internazionali collaborando con curatori, galleristi ed istituzioni pubbliche e private. artQ13 ha deciso di dar vita al progetto editoriale “Synchronicities” nato da un'idea di Carlo Caloro e a cura della performer, scrittrice e cantante Virginia Guidi.
Il progetto ha visto la realizzazione di un volume dedicato alla ricerca musicale contemporanea con l’obiettivo di indagare, attraverso un approccio multidisciplinare, le relazioni tra le nuove forme di sperimentazione musicale e il ruolo rivestito dall’ascoltatore. Il progetto ha visto il coinvolgimento diretto degli artisti che sono stati invitati a parlare della loro ricerca musicale attraverso le loro opere in relazione al rapporto che intercorre tra queste, le nuove forme di tecnologia e altre forme artistiche come l’arte visiva, le installazioni, la performance etc..
Venerdì 26 maggio presso la Libreria Colacchi a L'Aquila verrà presentato il progetto editoriale e avrà luogo la performance di musica elettroacustica di Gabriele Boccio e Daniele Scorranese. In specifico i brani sono stati realizzati da Gabriele, dove in “Percorsi Armonici” Gabriele sarà anche esecutore al violoncello, mentre Daniele si occuperà della regia del suono.
Per gli altri lavori: “Trasmystique” e “Contigue reiterazioni (di corpi, di gesti, di spazi…)”, la regia del suono, nella loro versione “acusmatica”, sarà a cura di Gabriele. Non è un caso che sia stata scelta la città dell'Aquila, poiché numerosi sono stati gli artisti che hanno dato il proprio contributo all'interno del progetto che hanno studiato presso il Conservatorio “A. Casella” della città.
L'evento è a cura di Katiuscia Tomei, a cui sono affidati anche i prossimi eventi e l’apertura di una nuova sede diffusa di artQ13 nella città dell’Aquila, grazie al progetto “Other Rooms, Other Thoughts”. Progetto interculturale e multidisciplinare che sceglie intezionalmente luoghi lontani dai consueti itinerari e centri dell’arte. I primi spazi sono stati inaugurati a Kalamulla/Sri Lanka, Parigi/Francia, Bucarest/Romania, Charkiv/Ucraina. Nel 2023 si è aggiunta la nuova sede diffusa all'Aquila. Questi siti espositivi sono spazi (privati), anche esterni, collegati con dei referenti in ogni città/Paese. Con questi presupposti si puntano ad avviare nuove forme di cooperazione artistica non invasiva, concepite come un dialogo aperto