Venerdì 30 gennaio 2015, alle ore 18 nell'Aula Magna del Gran Sasso Science Institute in via Francesco Crispi 7, si terrà il primo di una serie di incontri aperti alla città per approfondire un libro, in presenza dell'autore.
Saranno dei veri e propri laboratori, organizzati dal GSSI in collaborazione con Rai Radio 3.
Il Gran Sasso Science Institute rappresenta una realtà scientifica sviluppatasi attorno alla specificità dei laboratori INFN del Gran Sasso e all'Università dell'Aquila. Non solo a causa della presenza di questo unicum irripetibile, ma anche per scelta strategica, il GSSI vuole intrattenere legami forti e di elezione con il territorio aquilano.
Il lancio di un nuovo programma di dottorato di fisica, matematica, computer science e studi urbani, avvenuto quasi due anni, fa costituisce un passo significativo sia per l'ampliamento dell'attività di ricerca e formazione di alto livello, che per l'indotto culturale. E il dialogo continuo con la società civile della città è una priorità dell'Istituto.
"E' in questo quadro che nasce il progetto 'Porte Aperte' al GSSI in collaborazione con Rai Radio 3", spiega Eugenio Coccia, direttore del Gran Sasso Science Institute. "Si tratta di una serie di incontri aperti a tutta la città dell'Aquila, ciascuno dei quali approfondisce un libro. Non una tradizionale presentazione di un volume, per quanto importante, bensì una conversazione tra l'autore che ha affrontato questioni rilevanti per il GSSI e per L'Aquila, e un giornalista di Rai Radio 3 che si confrontano sulle tematiche sollevate nel testo, con spazio per il dialogo con l'uditorio".
La prima serie di presentazioni conterà di 6 incontri, sempre al venerdì, fino al 10 aprile. Con l'idea di proseguire poi nel tempo. Nel primo appuntamento verrà approfondito "Il mistero delle sette sfere", con l'autore Giovanni F. Bignami che sarà intervistato dalla giornalista Rossella Panarese.
Seguirà poi - venerdì 6 febbraio - la presentazione di "E' tutta colpa dell'Europa", con Thierry Vissol che verrà intervistato da Anna Maria Giordano e, il 20 febbraio, "Tecnologie della sensibilità" di Pietro Montani che ne discuterà con Pietro Del Soldà. Nel mese di marzo, invece, si ragionerà de "La ferocia" con Nicola Lagiola e la giornalista Rosa Polacco (venerdì 6) e della "Sinfonia delle cose mute" con l'autore Bruno Predetti intervistato da Valentina Lo Surdu (venerdì 20). Ultimo appuntamento il 10 aprile, con il libro di Giovanni Solimine, "Senza sapere. Il costo dell'ignoranza in Italia", che verrà discusso con Michele De Mieri.