"Qui fioriscono in grappoli superbi i fiori di narciso […] mirabile fiore raggiante, spettacolo prodigioso, quel giorno per tutti: dalla sua radice erano sbocciati cento fiori e all'effluvio fragrante tutto l'ampio cielo, in alto, e tutta la terra sorrideva"
Nell'Inno a Demetra attribuito ad Omero, il sommo poeta lascia fluire attraverso le parole tutta la meraviglia e la bellezza che il fiore del narciso infonde a chi lo osserva, a chi lo coglie e a chi si lascia inebriare da questo enigmatico fiore.
La Festa del Narciso 2015 prevista a Rocca di Mezzo (L'Aquila) per domenica 31 maggio è l'occasione più ghiotta per godere della magia di questo gioiello floreale. L'evento è organizzato dalla Pro Loco di Rocca di Mezzo con il patrocinio del Comune.
Il sindaco Mauro Di Ciccio e la Pro loco annunciano importanti novità per questa edizione: sette carri allegorici si ritroveranno alle 15 di domenica in una vera e propria "Cittadella del Narciso" composta da quattro tensostrutture, in località Aia della Fonte.
"E' la vera novità di quest'anno - spiegano gli organizzatori - le strutture sono volte a fornire riparo e maggiore sicurezza sul lavoro ai gruppi che si costituiscono per la realizzazione dei carri allegorici".
Infatti, in onore del narciso e per festeggiare l'arrivo della bella stagione, vengono allestiti carri allegorici: ciascun carro, la cui preparazione richiede almeno un mese di lavoro, viene ricoperto di narcisi nel corso della notte precedente la sfilata. Si lavora tutto il mese di maggio alle strutture.
L'ultima settimana è la più fervente, dato che le ragazze si dedicano alla raccolta dei narcisi mentre gli altri continuano a lavorare sui carri che nelle ultime ore si trasformano completamente. La sera del sabato, intorno alle ore 22, si comincia l'infioritura dei carri nell'apposita rete sistemata sulle strutture. Quindi, per tutta la notte, si continuano a tappezzare i carri la mattina seguente si fanno gli ultimi ritocchi. Le scene trasportate dai carri sono prese dalle favole, dalla storia, dalla letteratura, dalla cronaca, dall'attualità e dalla natura. La giornata si conclude con la premiazione del carro più bello e con l'esibizione di bande e gruppi fokloristici.
Le Festa del Narciso si protrae dal 1947, nell'immediato dopoguerra: l'idea di una festa dedicata germogliò in quel clima di speranza e di cambiamento. Per questo tuttora i giovani vi partecipano con entusiasmo.
Un'occasione per guardare al futuro con ottimismo e un pizzico di serenità in più.