Nel weekend la Giostra cavalleresca [leggi l'articolo] ha tenuto banco nel pregiato centro storico di Sulmona (L'Aquila). Per l'occasione, e per ribadire il valore dell'integrazione, per la prima volta hanno sfilato tra le centinaia di figuranti anche due profughi africani ospitati nella città peligna.
A consegnare i palii, realizzati da Burghausen e Villalago, vincitori delle edizioni 2014, sono stati proprio i due cittadini africani, in abito da armigeri, insieme al sindaco di Sulmona, Giuseppe Ranalli, al vice presidente nazionale dell'associazione dei Borghi più belli d'Italia, Livio Scattolini e il commissario reggente dell'associazione Giostra, Maurizio Antonini.
L'integrazione, come tema portante della Giostra d'Europa, è stata ribadita con forza dal presidente onorario dell'associazione Giostra, Domenico Taglieri, dal Sindaco e dal presidente della Provincia, Antonio de Crescentiis, oltre che dall'assessore del Comune dell'Aquila, Maurizio Capri, ospite in tribuna insieme all'assessore regionale Mario Mazzocca e al presidente del comitato organizzatore della Perdonanza, Alfredo Moroni.
Ranalli ha sottolineato che "uno dei problemi emergenti è quello dell'accoglienza delle persone che vivono nei paesi dove c'è la guerra, questa giostra e questo momento di festa sono da dedicare ai profughi che sono persone che si stanno integrando" e per questo il sindaco ha chiesto l'applauso del pubblico in piazza Garibaldi.
Taglieri ha ribadito anche l'importanza del progetto legato al nome di Celestino V che unisce la Giostra e la Perdonanza, incentrata proprio sul tema dell'integrazione, con un evento che partirà da Sulmona e si concluderà nel capoluogo abruzzese.
Sono invece l'isola greca di Kitera e Villalago i vincitori della XV edizione della Giostra d'Europa e della IX Giostra dei Borghi più belli d'Italia per la prima volta quest'anno disputate insieme. Kitera e Villalago, rappresentati dal cavaliere Alessandro Scoccione, hanno partecipato alla manifestazione cavalleresca sulmonese insieme al Sestiere di Porta Manaresca, che quest'anno ottiene tre vittorie, avendo vinto anche la Giostra di Sulmona e quella dei Comuni, in abbinamento con Raiano. Al secondo posto si classifica Corfù e Pettorano, ospitati dal sestiere di Porta Filiamabili.
Completano il podio Cefalonia e Bugnara, abbinati al Borgo di S.Maria della Tomba e Burghausen e Introdacqua, ospitati da Borgo S.Panfilo. Quinto posto per Lefkata/Pacentro/Pacentrano con il cavaliere Alessandro Lombardi; sesto Teruel/Scanno/Bonomini con il cavaliere Mattia Zannori.
A chiudere la classifica Zante/Anversa/Japasseri con il fantino Cristoforo Tarullo, che non ha gareggiato per l'infortunio al cavallo nella giornata di ieri. Kitera ha avuto la meglio in una finale tutta greca su Corfù. Una finale che, a ben guardare, ricalca quelle della Giostra di Sulmona e quella della Giostra dei Comuni, che si sono svolte nei giorni scorsi, nelle quali a contendersi la vittoria sono stati proprio i Sestieri di Porta Manaresca e di Porta Filiamabili.